Pescara, licenza sospesa ma producono 850 chili di esplosivo: fabbrica sequestrata FOTO

Pescara. La polizia di Pescara ha sequestrato 850 chili di esplosivo da una fabbrica che produceva polvere nera ormai senza più licenza.

L’attività di controllo di polizia posta in essere in concomitanza delle feste natalizie, per  eliminare dal mercato petardi e materiali illeciti, ha portato ad individuare una fabbrica di polvere necessaria per la produzione dei fuochi d’artificio, con attività produttiva interrotta dal marzo 2018.

Il controllo eseguito dai poliziotti della Squadra Amministrativa e dai Carabinieri della locale Stazione di competenza, coadiuvati dall’infaticabile e preziosa collaborazione del personale degli Artificieri di cui la Questura di Pescara è dotata, ha permesso di individuare tempestivamente la ripresa dell’abusiva attività, con conseguente sequestro dell’ingente quantitativo di materiale esplosivo.

Nella sede della fabbrica, la cui attività era stata sospesa, con provvedimento del Prefetto a far data dal gennaio dell’anno in corso, sono stati rinvenuti circa 850 chili di materiale esplosivo attivo, illecitamente prodotto, sufficiente a confezionare almeno quattro tonnellate di artifizi pirotecnici.

I soci del titolare della fabbrica, deceduto di recente, sono stati denunciati per la fabbricazione di materiale esplodente in mancanza della licenza prefettizia. Tutto l’esplosivo è stato sequestrato.

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