Pescara, discoteca “mascherata” da circolo privato: chiusa per droga e infrazioni

Pescara. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara ha chiuso un circolo privato della zona della movida di Porta Nuova.

Il provvedimento è scattato nell’ambito di una serie di controlli effettuati a tutela della sicurezza e della salute dei giovanissimi, soprattutto a ridosso dell’avvio della stagione estiva. A finire nel mirino dei militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pescara, è stato il circolo privato Blackbox, meglio conosciuto con l’insegna del Qube.

La chiusura prende origine da una  pregressa attività svolta in occasione di un evento organizzato nella serata del 14 aprile scorso, che aveva permesso – riferiscono le fiamme gialle – di accertare all’interno del locale diverse violazioni, sia di carattere amministrativo (mancanza di autorizzazioni di pubblica sicurezza ed amministrative) che penale (rinvenimento di alcune dosi di sostanze stupefacenti e violazioni alla normativa in materia di diritti d’autore) oltre che in materia fiscale.

La successiva attività di sviluppo svolta dalla Finanza sulla base dei dati acquisiti nel corso degli interventi effettuati, ha consentito di appurare che al locale d’intrattenimento pubblico, benché “mascherato” da circolo privato, con il solo pagamento delle quote di adesione, poteva accedere una “generalità indeterminata di clienti”, come ampiamente pubblicizzato mediante i social network, al solo fine di eludere la normativa fiscale vigente ed a scapito delle casse dello Stato.

“Tali violazioni”, spiega una nota della Finanza, “venivano rappresentate al Comune di Pescara, significando che il circolo, già nel 2017, era stato oggetto di analogo controllo, terminato con la contestazione di violazioni di carattere amministrativo, tanto che il Comune emetteva una diffida a sospendere l’attività di somministrazione anche ai soli soci ed a ripristinare le condizioni necessarie a connotare l’attività come circolo privato, e cioè rivolta esclusivamente ai soci iscritti nei termini e nelle modalità di legge”.

All’esito delle attività svolte e della segnalazione effettuata è stato, perciò, assunto, a cura del Comune di Pescara, un provvedimento di immediata chiusura con contestuale revoca dell’autorizzazione alla somministrazione del circolo privato “Blackbox Qube”, che è stato notificato, nella giornata odierna, al rappresentante legale, un 40enne residente a Montesilvano.

“L’operazione condotta dai Finanzieri”, conclude la nota, “si inserisce in un più ampio contesto di attività di prevenzione, disposto dal Comando Provinciale, che ha già fatto registrare importanti risultati, tra i cui, non ultima, la chiusura di un analogo locale da intrattenimento di Città Sant’Angelo, che, alla stessa stregua, mascherato da circolo privato, svolgeva serate danzanti cui accorrevano numerosissimi giovani clienti e presso cui veniva tollerato l’uso tra gli stessi di sostanze stupefacenti.

Impostazioni privacy