Pescara, Confcommercio ai candidati: “Stop ai centri commerciali

Pescara. Un confronto, tenuto nella serata di ieri, tra il Consiglio Direttivo della Confcommercio di Pescara e alcuni candidati al Parlamento per ognuno dei tre principali schieramenti in campo, ha visto l’associazione di categoria ribadire la strategia per rilanciare il capoluogo adriatico nel panorama commerciale  nazionale  e internazionale.

Il primo incontro ha visto l’intervento per il Movimento Cinque Stelle di Andrea Coletti, il secondo ha visto l’intervento per la coalizione di Centrodestra di Guerino Testa e Nazario Pagano, il terzo ha visto l’intervento per la coalizione di Centrosinistra di Luciano D’Alfonso.

 

“Abbiamo presentato a tutte le forze politiche intervenute un elenco delle principali istanze che secondo la nostra associazione occorre portare avanti con forza in ambito nazionale per lo sviluppo del nostro territorio e delle imprese che rappresentiamo”, spiega il Presidente della Confcommercio di Pescara Franco Danelli, “Siamo infatti convinti che chiunque dei candidati venga eletto debba svolgere il proprio mandato di Parlamentare mantenendo un forte legame con il nostro territorio”.

Tra i punti posti all’attenzione dei candidati, l’introduzione di una fiscalità di vantaggio per i negozi tradizionali e della cedolare secca per calmierare gli affitti anche nei rapporti fra società commerciali, lo stop definitivo a nuovi centri commerciali a partire da Megalò2, l’ulteriore sviluppo dell’Aeroporto di Pescara e il rilancio turistico e commerciale del Porto di Pescara, l’inserimento di Pescara nel corridoio adriatico dell’alta velocità ferroviaria e velocizzazione del collegamento Pescara-Roma e il risanamento ambientale del fiume Pescara.

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