Pescara, compra una piscina on line ma non viene mai consegnata: 9 denunciati

Pescara. C’è anche Pescara tra le basi delle 9 persone denunciate dai Carabinieri della stazione di Sacile, in provincia di Pordenone, perchè ritenute responsabili, a vario titolo, di truffe aggravate in concorso via web.

Secondo i militari friuliani, attraverso i canali dello shopping on line, dietro le offerte convenienti proposte on line dsi nascondevano in realtà venditori poco corretti che inducevano gli acquirenti ad accreditare somme di danaro, talvolta ingenti, per merce che poi non veniva mai recapitata.

I nove denunciati tra l’altro risiedono in città lontane da chi effettuava gli acquisti in Friuli e cò ha consentito loro di non essere facilmente individuati. Così un residente di Brugnera (Pordenone) aveva acquistato a Pescara una piscina esterna per 300 euro e mai ricevuta, mentre un residente a Sacile aveva ordinato, e mai visto, una vettura d’epoca per 1.500 euro da pagare in quattro rate da un venditore veneziano.

L’attività di indagine compiuto dagli uomini dell’Arma, guidati dal Maggiore Michele Grigoletto, per individuare i truffatori ha richiesto pazienti e prolungati accertamenti svolti mediante l’acquisizione di ingenti dati dalle compagnie telefoniche, verifiche su piattaforma on line con la conseguente individuazione di Ip, Iban, fotografie, comparazioni di firme autografe ed altro.

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