Pescara, bocciata la Mozione Clima: pronte altre proteste

Pescara. Nonostante la manifestazione del Friday For Future che ha visto scendere in piazza a Pescara circa 5000 ragazzi, il consiglio comunale pescarese ha bocciato la Mozione Clima.

Dopo la grande manifestazione i Consiglieri Comunali del centro-sinistra, appoggiati anche dal Movimento Cinque Stelle Pescara e da Carlo Costantini, hanno ieri portato al voto in Consiglio Comunale una mozione per la Dichiarazione di Emergenza Climatica, incassando però il voto contrario e compatto del centrodestra.

“Troviamo inattuale che l’amministrazione comunale non abbia voluto dare seguito neanche ad una mozione simbolica, generale e non vincolante”, afferma una nota del comitato FFF Pescara, ” Tuttavia, ribadiamo che per noi il punto non sta negli impegni simbolici: l’emergenza climatica si è già dichiarata da sola, nei fatti, che la politica lo riconosca o meno. Adesso, al di là di partecipare come Comune a impegnare il governo su determinati temi, il punto è agire sul territorio con un Piano di Azione Climatica complessivo, rispetto al quale (ispirandoci a indirizzi forniti dalla comunità scientifica) abbiamo redatto delle rivendicazioni, protocollate durante la manifestazione di venerdì scorso con una Autodichiarazione di Emergenza Climatica indirizzata al Consiglio Comunale”.

“Bisogna agire ad ogni livello, dalle singole azioni ad ogni grado di Istituzione”, afferma invece Saverio Gileno, coordinatore dell’associazione Ginestra, che si dice “pronto a sostenere nuove mobilitazioni” e a “tornare in piazza i prossimi venerdì con studenti e associazioni”.

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