Penne: cittadinanza onoraria ai paracadutisti della Nembo

Penne. Oggi alle ore 17, in Piazza Luca da Penne, si terrà una cerimonia istituzionale nel corso della quale l’amministrazione comunale consegnerà la cittadinanza onoraria al 183esimo Reggimento paracadutisti “Nembo”.

Saranno presenti il Comandante della Folgore, il Generale Roberto Vergori, il Comandante del Reggimento Nembo, il Colonnello Vincenzo Zampella, e i vertici dell’Esercito abruzzese, tra i quali il Colonnello Marco Iovinelli, già comandante del 9° Reggimento Alpini, e attuale Comandante interregionale delle forze militari.

In Piazza Luca da Penne sono attesi anche il Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, il Questore di Pescara, Luigi Liguori, il Presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, il Presidente della Provincia di Pescara, Ottavio De Martiniis, e i sindaci dei Comuni vestini. La cerimonia istituzionale avrà un alto valore istituzionale.

Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, infatti, alcuni reparti del Regio Esercito iniziarono a combattere al fianco delle forze alleate angloamericane nel corso della Guerra di Liberazione. Il 22 marzo 1944 fu creato il Corpo Italiano di Liberazione (C.I.L.). Esso era costituito da due divisioni: la “Nembo” e la “Utili” (dal nome del comandante Umberto Utili). La Nembo, il 13 giugno 1944, secondo i registri militari presenti nell’archivio storico comunale, riuscì a liberare la Città di Penne, vincendo le resistenze tedesche, grazie a un’operazione militare pianificata dai paracadutisti e motociclisti della Nembo. E’ una data, dunque, importante per la comunità pennese che tornò libera dopo mesi di sofferenza e distruzione.

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