Imprenditori e ricercatori a convegno a Pescara per l’EU Industry Week

Pescara. Un uditorio altamente qualificato per l‘evento tenuto nel pomeriggio all’Aurum di Pescara e promosso dall’ufficio Europa Area Metropolitana Pescara-Montesilvano-Spoltore dedicato alle imprese innovative e creative.

La tappa pescarese dell’ EU Industry Week ha destato interesse e stimolato la partecipazione di pubblico e addetti ai lavori. Nella sala Europa si sono infatti alternati e hanno portato il loro contributo gli stakeholders del settore, rappresentanti delle istituzioni, della società civile, degli istituti di ricerca (trai quali Università d’Annunzio e Gran Sasso Science Institute), ma soprattutto gli imprenditori che da idee originali e tecnologiche hanno trasformato le loro attività in imprese di successo.

Il consigliere comunale delegato alle politiche europee, Salvatore Di Pino, ha espresso grande soddisfazione per un appuntamento riuscito: “Quest’oggi la grande partecipazione ci permette di dire che il nostro obiettivo di creare un ambiente pieno di sensazioni positive ma anche di fatti concreti, dove trasformare le idee in progetti, è stato centrato. L’incontro tra settore pubblico e privato, tra tecnici e creativi avrà un seguito nelle prossime azioni di lavoro congiunto, per il quale ci impegneremo al fine di promuovere condivisione, sinergie e sviluppo”.

Realizzato da un partenariato con Ueam e altri attori come Innovalley, Europe Direct Chieti, Università d’Annunzio Chieti Pescara, IDP Europa, Abruzzo in Europa e l’European Enterprise Network – Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio Chieti Pescara – l’evento è stato animato da interventi specifici e tavoli di lavoro tra grandi realtà industriali pescaresi, soggetti istituzionali e il complesso ma preziosissimo tessuto di produzione creativa e culturale del territorio.

L’obiettivo è creare una interazione razionale e pianificata tra gruppi di questa natura, con l’ambizione di creare le basi per la formazione di “Knowledge and Innovation Communities”, nell’ambito delle attività dello European Institute of Innovation and Technology (EIT) del programma Horizon Europe, che nel settennato 2021-2027 annovererà appunto, tra le sfide da affrontare, anche quelle relative alle industrie culturali e creative.

“Con questo appuntamento UEAM – ha concluso il consigliere Di Pino – prosegue l’attività di divulgazione e formazione sul territorio di area vasta seguendo un filo conduttore che ha riguardato i giovani, l’ambiente, l’inclusione sociale ed ora l’innovazione sempre con l’intento di coniugare gli obiettivi dell’Unione Europea alle aspirazioni del nostro territorio e l’illustrazione delle opportunità finanziarie messe a disposizione a livello europeo”.

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