Farindola: una rete per il turismo post-Covid

Farindola. Una rete tra imprese, associazioni e amministrazione comunale per potenziare l’offerta turistica del territorio di Farindola, con un progetto che punta a tre obiettivi: mobilità lenta, qualità della vita e formazione.

Il turismo post Covid non si improvvisa, ma richiede forti competenze e specializzazioni: per queste ragioni l’amministrazione comunale di Farindola ha formalizzato un accordo con la società Wolftour attraverso il quale saranno investiti, in questa prima fase, circa 10mila euro da parte del partner privato, con un contributo del 10% da parte dell’amministrazione comunale.

“Anche per venire incontro alle richieste di più imprenditori e Associazioni sportive e culturali e in particolar modo degli operatori della filiera turistica”, spiega  il sindaco Ilario Lacchetta, “abbiamo deciso di formalizzare questo accordo operativo che doterà il nostro territorio di nuovi strumenti e di una rinnovata strategia di promozione e comunicazione”.

Il progetto punta ad ampliare l’offerta turistica del territorio per portare più visitatori a Farindola e concretizzare il vantaggio competitivo che un territorio simile rappresenta rispetto all’idea di turismo possibile durante e post Covid 19.

“Puntiamo alla riscoperta del territorio e della natura che circonda Farindola; viabilità lenta, ragionata, portatrice di esperienze, valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico ambientale esistente”, aggiunge il vice sindaco con delega al Turismo Luca Labricciosa,“sentieri, percorribili in bici o a piedi, permetteranno di raggiungere posti incontaminati verso Valle d’Angri-Voltigno, Rigopiano, Campo Imperatore uniti al messaggio sulla qualità della Vita del territorio come vero valore dell’Abruzzo interno; offrire ai turisti un territorio sano, un territorio in equilibrio tra uomo e natura”.

Il progetto prevede anche una attività pluriennale di formazione come crescita e arricchimento delle nuove generazioni che si accompagnano alle precedenti. Le scuole e i giovani da sempre presenti nella progettualità di Enti locali e di Wolftour diventano protagonisti assoluti.

“Dobbiamo metterci al lavoro da subito, non c’è tempo da perdere perché il nostro territorio e le nostre imprese sono già state penalizzate da eventi straordinari e il Covid rischia di mettere in ginocchio tutta la nostra economia. Noi non ci arrendiamo e affronteremo con coraggio e determinazione questa fase”, conclude Lacchetta

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