Droga della camorra: 31 arresti, operazione anche a Montesilvano

I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli stanno eseguendo da questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Napoli, a carico di 29 indagati accusati a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata da finalità mafiose.

 

Durante le indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia partenopea i militari del Nucleo investigativo di Napoli hanno scoperto l’esistenza e l’operatività di un’organizzazione criminale dedita al traffico di droga con base a Marano, nell’hinterland a nord di Napoli.

I promotori del gruppo di trafficanti, agevolando l’organizzazione camorristica degli ‘Orlando’ comprendente anche elementi dei clan ‘Nuvoletta’ e ‘Polverino’, rappresentavano il punto di congiunzione tra fornitori di droga inseriti in contesti criminali più vasti e gli spacciatori al dettaglio di Campania e Lazio, loro stabili acquirenti.

Il giro d’affari connesso alla commercializzazione della droga scoperto dai Carabinieri si aggirava sui 100 mila euro a settimana. I militari hanno eseguito l’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 31 indagati.

I militari campani stanno operando in collaborazione anche con quelli di Montesilvano: la cittadina pescarese, infatti, rientra nell’operazione insieme ai territori di Terni, Aversa e Frosinone.

L’indagine, condotta dall’ottobre 2015 fino ad oggi, mediante attività tecniche e servizi di osservazione e pedinamento, ha permesso di individuare un’articolata associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e marijuana, documentare i molteplici canali di distribuzione del narcotico sul territorio nazionale, principalmente in Campania e nel Lazio. Sequestrate complessivamente 80 chili circa di hashish e 1 chilo circa di marijuana.

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