Cittadini fragili: a Montesilvano uno psicologo e un educatore per il distretto sanitario

Montesilvano. Si è svolto un incontro tra il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, il presidente dell’Azienda Speciale, Sandra Santavenere, il direttore Eros Donatelli, la responsabile della macrostruttura area disabili, Paola Ruggieri il dirigente comunale Alfonso Melchiorre e le dirigenti medico della Asl, Rita Mazzocca e Daniela Arcieri, per organizzare e completare l’equipe multidisciplinare del Punto unico di accesso con la figura di uno psicologo e di un educatore che andranno ad aggiungersi a quella dell’assistente sociale, che opera già da alcuni anni nel distretto sanitario.

Le due nuove figure, come quella dell’assistente sociale, sono dipendenti e professionisti incaricati dall’Azienda Speciale e andranno a supportare le attività del servizio della Asl rivolto ai cittadini portatori di bisogni più o meno complessi come gli anziani e i disabili.

“Abbiamo attivato nella convenzione già esistente con l’Azienda sanitaria locale una integrazione con delle altre figure previste nella normativa nazionale – spiega De Martinis – che saranno operative dalla prossima settimana nello sportello del distretto di via D’Agnese, implementando in questo modo l’equipe già prevista dal fondo nazionale per la non autosufficienza”.

“Al momento siamo il primo Comune appartenente alla Asl di Pescara ad essere operativo secondo le nuove disposizioni vigenti e da lunedì faremo un altro incontro per perfezionare il piano di interventi con la dottoressa Ruggieri e i dirigenti della Asl – spiega la presidente Santavenere – Le due figure porteranno vantaggi a tutto il territorio, non solo per l’accoglienza e la risoluzione delle problematiche valutando i singoli casi, ma anche per snellire le valutazioni dell’Unità di valutazione multidimensionale dando risposte più complete e immediate ad un’utenza fragile”.

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