Città Sant’Angelo, Dall’Etna al Gran Sasso: si aspetta solo la navetta

Città Sant’Angelo. E’ previsto per questa estate, dal 16 al 14 luglio, il gran ritorno dopo le limitazioni imposte dalla pandemia, di Dall’Etna al Gran Sasso, la sagra a tema siciliano che celebra il gemellaggio tra Città Sant’Angelo e Nicolosi.

Ma la festa angolana rimane appesa a un filo, anzi, in attesa di un autobus, quello del servizio navetta che dovrebbe accompagnare i visitatori dal perimetro esterno del paese al centro storico.

E’ quanto riferisce Vincenzo Mazzocchetti, presidente dell’associazione che porta il nome dell’evento, dopo una riunione avuta con il sindaco Matteo Perazzetti, il vice sindaco Travaglini, l’assessore Di Gregorio, il comandante della Polizia Locale Luca Marzuoli e il Geometra Donato D’Alonzo responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale.

“Tutte le parti si sono rese disponibili”, riferisce Mazzocchetti, “ed addirittura il signor sindaco ha garantito il suo personale impegno, oltre che nella collaborazione con l’Associazione, anche per il reperimento di Sponsorizzazioni, fondamentali per la buona riuscita della manifestazione. Allo stesso tempo, il Primo Cittadino ha fatto emergere alcuni dubbi sulla correttezza della passata gestione del servizio bus navetta (servizio  fondamentale per garantire affluenza nel centro storico), riservandosi di approfondire personalmente”.

“Il dottor Marzuoli”, prosegue Mazzocchetti, “ha dichiarato che, come fatto per le precedenti edizioni, avrebbe proposto al signor sindaco l’apertura delCentro Operativo Comunale, per la gestione dei flussi straordinari generati dell’evento. Ha dichiarato altresì, che non avrebbe in quella sede potuto dare nessun contributo e giudizio, rimandando il tutto al momento della presentazione della documentazione e dei vari piani operativi (servizio safety, viabilità, antincendio ecc.). L’ ufficio Tecnico ha assicurato la piena disponibilità per l’ impiego di mezzi e personale dell’Ente”.

“La riunione si è chiusa con l’impegno del signor sindaco che sarebbe seguita una lettera scritta di risposta, da parte dell’Ente, a quanto detto e pattuito nella suddetta riunione, in particolar modo”, specifica il presidente di Dall’Etna al Gran Sasso, “informazioni sul servizio bus navetta e sulla copertura finanziaria da parte dell’Ente, con comunicazione della somma di denaro da poter mettere a disposizione dell’associazione”.

“Solo dopo questi chiarimenti e l’arrivo di questa agognata lettera l’associazione dichiarerà se, dal 16 al 24 Luglio p.v.,  sarà possibile dar vita alla diciassettesima edizione dell’Etna al Gran Sasso 2022, dopo due anni di fermo”, conclude Mazzocchetti.

 

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