Città Sant’Angelo: bimba morta sotto la statua, chiesti 4 anni a 6 dirigenti dell’Outlet

Città Sant’Angelo. Condanne a 3 anni a 8 mesi per i 6 imputati per la morte della bimba rimasta schiacciata da una statua nel cortile dell’Outlet Village di Città Sant’Angelo a settembre 2011.

A richiederle è il Pm titolare dell’inchiesta sulla morte di Catherina Vassilissa, bimba francese di origine russa che in quel tragico pomeriggio finì sotto la pesante struttura in bronzo, raffigurante due figure circensi, con la quale stava giocando insieme alla sorellina di 6 anni, rimasta illesa, mentre la mamma e la nonna erano nei pressi.

L’udienza per la sentenza davanti al tribunale monocratico di Pescara è stata fissata al 17 maggio: al banco degli imputati, con l’accusa di omicidio colposo in concorso, ci sono Ubaldo De Vincentiis, responsabile e legale rappresentante dell’Outlet; i due direttori del centro commerciale Luigi Rinaldo e Maurizio Campanai; il legale rappresentante della società ‘ Pescara Outlet’, Lorenzo Rosi; legale rappresentante della Società Pescara Outlet ed il responsabile tecnico della stessa società Giacomo Billi ed il responsabile sicurezza e prevenzione della centro, Massimiliano Rossi.

Gli imputati hanno sempre rigettato le accuse.

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