Alunni intossicati, Montesilvano: “Servizio mensa diverso. Nessun problema”

La notizia delle 80 persone corse al Pronto Soccorso di Pescara per intossicazione alimentare, sta rimbalzando sul web e non soloIl panico è dilagato in fretta: le famiglie spaventate per i loro figli sono tante e in tante si sono recate all’unità operativa di Pescara che, a causa di carenza di posti, le sta dirottando al Pronto Soccorso di Chieti.

 

Il Comune di Montesilvano tranquillizza le famiglie degli alunni con una nota: “Si precisa che il centro di cottura della ditta che gestisce il servizio di refezione scolastica delle scuole di Montesilvano si trova sul nostro territorio ed è diverso da quello che rifornisce le scuole di Pescara. Completamente differenti anche i menù. Nessun problema, quindi, ha interessato o sta interessando il servizio mensa delle scuole di Montesilvano”.

I PROVVEDIMENTI DEL COMUNE DI PESCARA. “Specifichiamo ulteriormente le decisioni prese: mensa sospesa, da oggi, lunedì 4 giugno, per le scuole elementari e medie di competenza comunale: niente mensa e le attività didattiche non proseguiranno nel pomeriggio, vale a dire che il tempo pieno non si farà”. A dirlo, l’assessore Giacomo Cuzzi che continua: “niente mensa per gli asili, per cui stiamo lavorando affinché l’attività didattica possa continuare per quanti vorranno ricondurre i bambini a scuola, ma solo dopo aver fatto consumare loro il pasto a casa”.

“Niente mensa per i nidi d’infanzia, dove si potrà scegliere se fare consumare loro il pasto a casa e riportarli a scuola o fargli fare il tempo ridotto fino alle 12,00 o 12.30. Niente mensa dunque, e in nessuno dei casi elencati si potrà portare il pranzo da casa. Ovviamente adotteremo formule compensative per le rette sul tempo pieno, che verrà ripristinato solo dopo i risultati delle analisi”.

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