Pescara. Lunedì potrebbe essere scritta la parola fine sul distaccamento di Penne dei vigili del fuoco. Struttura al servizio dell’intera area vestina.
Lunedì, infatti, il dipartimento dei pompieri dovrebbe emanare la nuova pianta organizzativa nazionale, ovviamente disegnata nel nome della spending review.
Le sigle sindacali (Conapo, Cgil, Uil, Confsal) parlano di cocente sconfitta per ” per i cittadini della Valle Vestina e per il soccorso tecnico urgente per la provincia pescarese, qualora dovessere essere confermato il distaccamento permanenete di Loreto-Penne”.
” Nonostante i nove mesi di vertenze sindacali”, si legge in una nota, “con riunioni nella locale Prefettura e continue richieste al Dipartimento di modificare tale decisione e l’interessamento dei Sindaci dei comuni di Loreto e Penne con addirittura l’individuazione di idonei locali per l’ubicazione del distaccamento completamente gratuiti, per l’amministrazione, ad oggi non abbiamo riscontri positivi dal Viminale. Si continua a voler privare la zona Vestina e i suoi cittadini di un Soccorso adeguato e nei giusti tempi in virtù di una bozza di riordino che non tiene conto delle realtà del territorio, fatta di sterili numeri e percentuali.
I sindacati precisano sempre più amaramente che l’ultima bozza ormai quasi definitiva vede il giusto ripristino di alcuni presidi VVF in comuni del Bel Paese , con numero di abitanti nettamente inferiori a quelli dell’area vestina. Allora ci chiediamo perchè quello di Penne non è stato riconfermato ?
A questo punto siamo pronti alla mobilitazione ed insieme al Sindaco di Penne chiediamo l’appoggio e l’intervento di tutti gli esponenti politici locali per creare un fronte comune al fine di scongiurare la cancellazione del distaccamento e di dare un adeguato soccorso ai cittadini della valle Vestina”.
