Montesilvano, bus sulla strada parco: si lavora per le barriere architettoniche

Montesilvano. Si è svolta questa mattina una tavola rotonda in vista degli imminenti lavori per l’eliminazione delle barriere architettoniche lungo la strada parco, volti a garantire la totale accessibilità del trasporto sull’ex tracciato ferroviario.

Il sindaco Ottavio De Martinis, insieme al dirigente tecnico Marco Scorrano e ai consiglieri Valter Cozzi e Giuseppe Manganiello ha incontrato Paolo Sportiello, r.u.p. TUA, e l’associazione “Carrozzine Determinate” nelle persone del presidente Claudio Ferrante e del segretario Mariangela Cilli.
Si è ragionato sulla valutazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti non solo lungo la strada parco, ma anche lungo le tante strade di accesso. Nel registrare la disponibilità all’incontro della TUA e del sindaco De Martinis, Ferrante ha manifestato preoccupazione per non aver potuto, allo stato dei fatti, visionare ancora il progetto con una dettagliata indicazione di tutte le barriere architettoniche che verranno abbattute.
Punti fermi, la salita a raso sul mezzo per tutti gli utenti in carrozzina e l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle strade di accesso alla strada parco che possono rendere la mobilità prevista sull’ex tracciato accessibile al 100%.
“Un nuovo modo di trasporto sostenibile, una nuova strada da percorrere, non senza difficoltà, ma con l’obiettivo comune di garantire una mobilità inclusiva ed accessibile a tutti”, così come ribadito dal sindaco: “Stiamo realizzando il miglior progetto possibile, garantendo una mobilità sostenibile per tutti. Il nostro intento è quello di rendere il più agevole possibile l’utilizzo del mezzo, specialmente per coloro che sono affetti da disabilità, andando ad eliminare tutti gli ostacoli presenti sul tragitto attraverso interventi mirati e concreti. Come amministrazione ci stiamo impegnando affinché ciò avvenga, e per questo abbiamo già calendarizzato una serie di incontri con i vertici TUA per monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori”.
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