Pescara, scuola di polizia intitola sala a Emanuela Loi: morta nella scorta di Borsellino

Pescara. Questa mattina presso la Scuola della Polizia di Stato per il controllo del territorio di Pescara, in via Salara Vecchia si è svolta la cerimonia di inaugurazione della sala regia dedicata all’agente della Polizia di Stato Emanuela Loi, medaglia d’oro al valor civile.

L’agente della Polizia di Stato Emanuela Loi, in servizio di scorta del giudice Borsellino, rimase vittima, con il magistrato e i colleghi, dell’attentato di via D’Amelio che il 19 luglio 1992 insanguinò Palermo e segnato profondamente il Paese.

“Quella di oggi è una giornata storica – ha detto il Questore di Pescara Luigi Liguori alla presenza delle massime autorità cittadine – perché la Scuola per il Controllo del Territorio si evolve con questa nuova sala regia verso il futuro, ma non c’è futuro senza memoria e la memoria viene da questi eroi che hanno dato l’esempio ormai trent’anni fa perdendo la vita come Emanuela a soli 24 anni. Lei voleva inizialmente fare l’insegnante ma poi entrata in Polizia si appassionò a questo lavoro fino a dare la propria vita per questa amministrazione e quindi – ha detto ancora il Questore di Pescara – il futuro si persegue con radici solide guardando al passato e guardando ai nostri eroi. L’intitolazione di oggi avviene nella Scuola di Controllo del territorio che istruisce gli agenti delle Squadre Volanti di tutta Italia. Quindi gli agenti di tutto il Paese, isole comprese vengono qui a Pescara a formarsi e quindi parliamo di una struttura di eccellenza unica nel territorio”.

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