Pescara, crisi idrica: Masci scrive all’Aca

Pescara. Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, scrive all’Aca contestando il fatto che non siano state “in alcun modo rese note ipotesi di soluzione definitiva ed in tempi brevi” della crisi idrica che interessa parte di Pescara e chiede ai dirigenti un report dettagliato sulle problematiche e un calendario del programma di interventi.

In una missiva inviata al presidente dell’Aca, Giovanna Brandelli, e al direttore tecnico, Lorenzo Livello, il primo cittadino sottolinea che “la situazione è causa di enorme frustrazione per il sottoscritto e per l’intera amministrazione comunale, costretti a registrare anche quest’anno reclami e forti lagnanze dei residenti e di chi visita
Pescara, ormai esausti per i continui disservizi che già in troppe circostanze ho segnalato all’Aca senza che mi venissero in alcun modo rese note ipotesi di soluzione definitiva e in tempi brevi. Queste inefficienze – si legge ancora – riguardano certamente l’intera provincia e parte di Chieti, ma Pescara, per le particolari caratteristiche urbanistiche e del territorio, paga effetti ancor più rilevanti”.

Il sindaco chiede quindi di conoscere il programma degli interventi finalizzati a “scongiurare il ciclico manifestarsi di mancanza di acqua, necessaria sia a scopo alimentare che sanitario, che si ripropone a scadenze continue nel tempo”.

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