Bombardamenti 1943: torna Pescara ha memoria

Pescara. Ricorrerà il 31 agosto il 78esimo anniversario dei bombardamenti che nel 1943 segnarono uno dei momenti più difficili nella storia di Pescara.

“In quel 31 agosto di settantotto anni fa, nella Città irruppe drammaticamente quella guerra, sino ad allora vissuta da lontano, che vedeva l’Italia belligerante al fianco della Germania di Hitler”, ricorda l’Anpi, “Pescara pagò un altissimo tributo in termini di vite umane, spazzate via da una strategia folle che i comandi alleati avrebbero potuto e dovuto risparmiarsi e risparmiarci. Tuttavia, quei bombardamenti che produssero lutti e distruzioni, sgretolando la ventennale propaganda fascista, non rappresentavano un castigo divino o un mero accidente della Storia, ma fu la conseguenza di una ideologia che esaltava i canoni del razzismo, della forza e dell’attitudine bellica come tratti distintivi di un nuovo modo di essere e di vivere. Quella guerra, voluta dal fascismo, fu pagata in primis dai civili”.

E anche quest’anno, per commemorare l’accaduto, si terrà la manifestazione Pescara ha Memoria: “A distanza di 78 anni”, prosegue l’Anpi Pescara, “non vogliamo sottrarci al dovere di ricordare e celebrare né, soprattutto, di comprendere il perché di quanto accaduto: è il solo modo che abbiamo per evitare che la dignità e la vita umane siano di nuovo calpestate e distrutte in nome di interessi superiori, è il solo modo che abbiamo per interconnettere in modo sensato e fecondo il presente al passato”.

Giunta all’VIII edizione, la manifestazione prevede: una pedalata simbolica dal Monumento ai caduti dei bombardamenti di Piazza della Marina fino alla Lapide di Corso Vittorio Emanuele posta sul muro della vecchia Stazione; in piazza del Sacro Cuore si svolgeranno letture di brani tratti da “Il cielo è rosso” di Giuseppe Berto, a cura del Maestro Mario Massari, e una drammatizzazione di alcune testimonianze curata dalla compagnia Kairos e realizzata dai ragazzi del Liceo MIBE di Pescara.

Per motivi legati alla pandemia ancora in corso, la “pedalata della Memoria” sarà a numero chiuso e, per chi volesse prendervi parte, sarà necessaria la registrazione prima della partenza da Piazza della Marina.

Programma:

ore 21.00 deposizione fiori presso il Monumento ai caduti dei bombardamenti in Piazza della Marina

ore 21.15 prima parte della drammatizzazione delle testimonianze in Corso Vittorio Emanuele, angolo via Ravenna

ore 21.30 deposizione fiori presso la lapide sul muro della vecchia Stazione

ore 21.45 seconda parte della drammatizzazione delle testimonianze a cura della compagnia Kairos in piazza del Sacro Cuore, interventi conclusivi, reading a cura di Mario Massari con testo di Giuseppe Berto

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