Pescara, nuova area di risulta: c’è anche una pista da sci-IL PROGETTO

Pescara. Due parcheggi a silos e uno interrato, ma anche una serra geodetica e una pista da sci.

Sono questi i punti di forza del progetto da 56 milioni di euro per la riqualificazione dell’area di risulta di Pescara.

L’intervento, che prevedere un grande parco centrale da 66mila metri quadrati (il secondo più grande della città dopo la pineta dannunziana, con fontane ed arredi urbani di pregio) e 2500 posti auto, è stato approvato nella progettualità pochi giorni fa dalla Giunta Masci e presentato ieri alla commissione congiunta Lavori Pubblici e Gestione del territorio del Comune.

Nelle schede tecniche illustrate sono mostrati 2 parcheggi a silos agli estremi nord e sud, uno interrato attraversato da un collegamento pedonale tra il terminal bus/stazione e corso Vittorio, una serra geodetica e un corridoio ecologico. Oltre a un edificio a scopo residenziale/commerciale e un “futuro edificio culturale”, spicca per curiosità la pista da sci artificiale a ridosso del silos previsto a ridosso di via Michelangelo.

Elemento che, postato anche su Facebook dalla pagina del Comune, ha riscosso numerosi commenti, tra lo stupore e l’ironia.

Impostazioni privacy