Pescara, Aca: approvato il bilancio, arrivano nuove tariffe

Pescara. I sindaci aderenti all’Aca Spa di Pescara hanno approvato il bilancio dell’Azienda e l’introduzione obbligatoria del nuovo sistema tariffario.

Contemporaneamente, però, è stato varato un ordine del giorno con il quale si impegna la stessa Aca a introdurre sistemi di contenimento del rischio di eventuali aumenti delle bollette a carico delle utenze domestiche, da rinviare a una fase post-Covid-19 per non gravare sulle famiglie, già provate dall’emergenza sanitaria prima e dalla crisi finanziaria successiva.

“Non solo: tutte le eventuali maggiori entrate dovranno essere investite da Aca sui territori di riferimento per investimenti concreti tesi a riqualificare, innovare e potenziare il sistema idrico, eliminando la piaga delle dispersioni. È quanto deciso oggi nel corso dell’Assemblea dei Soci che ha dato il via libera al documento di bilancio aprendo una nuova stagione di opere”. Lo hanno ufficializzato i sindaci dei territori aderenti al servizio dell’Azienda acquedottistica pescarese, tra i quali Collecorvino con Antonio Zaffiri, Torrevecchia Teatina con Francesco Seccia, Pietranico con Francesco Del Biondo, Atri con Piergiorgio Ferretti, Corvara con Guido Di Persio Marganella, Picciano con Vincenzo Catani, Bisenti con Enzino De Febis, Rosciano con Simone Palozzo, Penne con Mario Semproni, Montefino con Ernesto Piccari, Montesilvano con Ottavio De Martinis, Brittoli con Gino Di Bernardo, Città Sant’Angelo con Matteo Perazzetti, Pescara con Carlo Masci, Civitella Casanova con Mario D’Andrea, Casalincontrada con Vincenzo Mammarella, Arsita con Catiuscia Cacciatore, Caramanico con Luigi De Acetis, Bolognano con Guido Di Bartolomeo, Scafa con Maurizio Giancola, Cappelle sul Tavo con Lorenzo Ferri, Chieti con Umberto Di Primio, Pescosansonesco con Nunzio Di Donato, Elice con Gianfranco De Massis, Manoppello con Giorgio De Luca, Moscufo con Claudio De Collibus e Miglianico con Fabio Adezio.

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