Pescara, street art in via Trieste contro l’omofobia

Pescara. L’artista milanese, in trasferta a Pescara, Cristina Donati Meyer, ha affisso in pieno centro a Pescara un’opera di street art per richiamare l’attenzione sull’aggressione omofoba avvenuta poche settimane fa sul lungomare.

L’artista, che lo scorso anno si espresse allo stesso su Salvini, allora ministro degli Interni, che giocava in spiaggia con i rubli russi, ha esposto in via Trieste, all’angolo  tra via Siena e in via Umbria, Love is love, una foto che rappresenta due ragazzi che si baciano, con l’intento anti omofobo , spiega, “di non lasciar cadere nell’oblio il gravissimo episodio della violenta aggressione a due ragazzi, avvenuto a Pescara lo scorso giugno, nei pressi della nave di Cascella, sul lungomare, quando un gruppo di 7 ragazzotti si scagliò contro i giovani fidanzati”.

“L’amore è amore e non ammette discriminazioni di genere, sesso o etnia. L’amore va sempre rispettato”, sostiene Donati Meyer, “In questo Paese le aggressioni omofobe a danno di ragazzi e ragazze sono in preoccupante aumento, fomentate da una politica di odio e discriminazione, da prelati medioevali e da politicanti a caccia di voti reazionari. Se dei ragazzotti aggrediscono una coppia solo perché omosessuale, il problema è di tutti noi, è di civiltà. Ma quelli sono ignoranti e squadristi inconsapevoli. Molto più grave è se, invece, l’omofobia arriva dalle istituzioni, come il Consiglio comunale di Pescara e il suo Sindaco che non hanno voluto approvare una mozione di condanna dell’accaduto”.

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