Pescara, Muriana interrogato in ospedale dopo il tentato suicidio

La Procura di Chieti ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio dopo il tentato suicidio dell’ex capo della squadra mobile di Pescara Pierfrancesco Muriana.

Muriana era atteso ieri mattina in tribunale per deporre in Procura come indagato per calunnia nei confronti di alcuni carabinieri forestali a seguito della sua denuncia contro di loro, poi archiviata, nell’ambito dell’inchiesta sulla tragedia di Rigopiano.

Nonostante la leggera intossicazione del dirigente della mobile ricoverato attualmente nel reparto di Psichiatria del SS. Annunziata di Chieti. Ieri sera Muriana  è stato interrogato dal dal sostituto Procuratore Marika Ponziani e dal Comandante dei carabinieri della Compagnia di Chieti, il Maggiore Massimo Capobianco, come persona informata dei fatti.

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