Prima Pietra: scade domani il termine del concorso per cortometraggi sugli scalpellini della Majella

Pescara. Ultime ore per partecipare al concorso per videomaker sulle miniere e gli scalpellini della Majella: Valsimi e PrimaPietra ormai ai blocchi di partenza.

Rientra nell’ambito del Progetto Valsimi, acronimo di Valorizzazione dei Siti Minerari dismessi, promosso dalla Provincia di Pescara, il concorso per cortometraggi “Prima Pietra”, contest per videomaker, invitati a realizzare cortometraggi che raccontano le miniere di roccia asfaltica, l’archeologia industriale della Valpescara e il territorio

Scade domani il termine per la consegna di un video, di massimo tre minuti, da caricare sul sito www.digitalstory.it. massimo 3 minuti). Possono partecipare tutti gli appassionati videomaker, anche non professionisti (nel rispetto del regolamento del contest). “I video”, spiegano il presidente della Provincia Guerino Testa e l’assessore Angelo D’Ottavio, “devono raccontare la storia delle miniere, delle migliaia di persone che per decine di anni hanno lavorato e vissuto in quegli spazi e di chi, come i maestri scalpellini, hanno fatto dell’estrazione di materie prime e della trasformazione in opere d’arte e di pregio, uno stile vita e di arte, oltre che una fonte di reddito”. L’organizzazione auspica che i video possano raccontare anche il contesto naturale che incornicia il territorio, oltre al patrimonio storico, artistico ed eno-gastronomico dei sei comuni coinvolti nel progetto. Le produzioni dovranno essere agevolmente comprensibili anche ad un pubblico di lingua non italiana.

Il progetto vede coinvolti, insieme alla Regione Abruzzo che ha finanziato l’iniziativa, i Comuni Scafa, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Roccamorice, Abbateggio, Manoppello e Lettomanoppello, interessati dalla concessione mineraria “SAMA San Valentino”.

Il progetto Valsimi si pone l’obiettivo di valorizzare le antiche miniere di roccia asfaltica, oltre al patrimonio di archeologia industriale che esse rappresentano. L’area interessata è ricompresa nel Parco nazionale della Majella, ha ospitato le riflessioni e le meditazioni di Celestino V, oltre a coincidere con il Distretto del Benessere. E’ prevista la realizzazione, in ognuno dei sei comuni, di una sala multimediale all’interno della quale visitare virtualmente le miniere presenti in quest’area, che sono integrate nella geografia di questo territorio e ne hanno caratterizzato la storia e l’economia, oltre ad una serie di azioni di promozione in Italia e all’estero.

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