Pescara. Data alle fiamme l’automobile dell’addetto stampa del sindaco Albore Mascia. Atto doloso, in passato colpito anche il marito della donna.
Un incendio doloso ha distrutto, poco dopo le 3, l’auto di Patricia Fogaraccio, giornalista responsabile della sala stampa del Comune di Pescara e portavoce del sindaco Luigi Albore Mascia
L’auto, una Renault Modus, era parcheggiata nel recinto dell’abitazione di via Fonte Romana, nei pressi dell’ospedale. Dopo aver sentito uno scoppio, la 42enne si è affacciata e ha visto la parte posteriore del mezzo andare a fuoco, ma nessuno fuggire. Fortunatamente non sono state raggiunte dalle fiamme le altre due automobili parcheggiate nello stesso cortile, grazie anche all’immediato intervento dei vigili del fuoco.
Intervenuto immediatamente anche il personale della squadra volante e della scientifica, che avrebbe rinvenuto tracce di benzina usata dai piromani per innescare l’incendio. Al vaglio anche le immagini di alcune telecamere presenti nello stabile. All’interno del veicolo distrutto dal rogo c’era anche una fotocamera, ma le indagini potrebbere essere ricondotte anche a un’intimidazione nei confronti del marito della Fogaraccio.
Luciano Troiano, giornalista anche lui, è il presidente di un’associazione ecologista di Spoltore: la sede dell’associazione è stata due volte colpita da roghi dolosi negli scorsi mesi a scopo intimidatorio. Stamani, però, Patricia Fogaraccio ha riferito di non sapere chi possa aver incendiato la sua auto e di non sapere se quanto accaduto possa avere un collegamento con l’attività che porta avanti in Comune e quindi con il sindaco Luigi Albore Mascia.
