Pescara, sprofonda mezzo Attiva mentre pulisce la sabbia: durante il recupero scoppia la rissa

pescara_lungomarePescara. Un trattore della Attiva interviene sulla spiaggia antistante la Fontana La Nave di Cascella per recuperare un primo mezzo della stessa Attiva, sprofondato durante le operazioni di pulizia della spiaggia, e un cittadino aggredisce gli operatori pensando che stessero addirittura sotterrando i rifiuti. E’ l’episodio sgradevole verificatosi la mattina della vigilia di Natale, il 24 dicembre, e che ha visto l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma.

“Nella nostra città – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco – stanno continuando gli interventi di ripristino del territorio per arginare i danni devastanti causati da un’alluvione di particolare violenza che ha colpito il capoluogo adriatico il primo e 2 dicembre scorsi. Inizialmente tutte le attenzioni sono state concentrate sulla messa in sicurezza della città, con i mezzi della Attiva che hanno lavorato ogni giorno senza sosta per ripristinare la corretta manutenzione di caditoie, fogne, tombini e bocche di lupo, liberando tali siti dai rifiuti e dai detriti lasciati da pioggia e allagamenti, e trascinati dal fiume che per due giorni ha esondato raggiungendo sulle golene il metro di altezza. Per quattro giorni sempre la Attiva ha lavorato per assicurare la piena fruibilità delle due golene, ripristinate in tempo record con la rimozione del fango, la bonifica e il lavaggio delle aree. Non solo: la Attiva ha dovuto fronteggiare anche l’emergenza dei privati rispondendo alle centinaia di chiamate di utenti, cittadini e commercianti, che, avendo subito allagamenti nelle abitazioni, in garage, scantinati o negozi, si sono trovati a dover gettare e smaltire quintali di materiale privato, da scaffali a scatoloni pieni di prodotti, che ovviamente Attiva ha subito soddisfatto proprio per limitare, per quanto possibile, i disagi della popolazione. Lo scorso 16 dicembre, mentre la città sta rientrando nella normalità, abbiamo dirottato risorse e uomini sul litorale, anch’esso devastato dalle mareggiate e dalle piene di Fossi e fiume che hanno abbandonato sull’arenile quintali di rifiuti di ogni genere, dai tronchi d’albero a materiali in plastica, detriti e arbusti abbandonati. Nei giorni scorsi i balneatori hanno provveduto ad accumulare il materiale su tratti specifici di spiaggia e dal 16 dicembre, la Attiva ha cominciato a ritirare tale materiale. Ogni mattina, alle 7 in punto, i mezzi della Attiva iniziano a lavorare su un tratto di spiaggia cercando di ripristinare la situazione di fruibilità della spiaggia, operazioni che comunque richiederanno almeno un mese prima di essere concluse. E anche il 24 dicembre, mattina della vigilia di Natale, la Attiva stava lavorando nel tratto di spiaggia antistante la fontana ‘La Nave’ di Cascella in piazza Primo Maggio, ma uno dei mezzi impegnati è letteralmente sprofondato sulla sabbia molle, che ha mandato in panne il motore. A quel punto sul posto è arrivato un secondo trattore per recuperare il mezzo insabbiato, e improvvisamente è scoppiato il caos: un passante, non si sa come, ha confuso le operazioni di recupero del mezzo sprofondato con il tentativo di ‘insabbiamento’ dei rifiuti individuati sul litorale, aggredendo gli operatori della Attiva e addirittura allertando alcuni cronisti. Per riportare la calma, gli operatori della Attiva hanno dovuto far ricorso alle Forze dell’Ordine, e solo dopo il loro arrivo il passante si è convinto del proprio errore e, senza farsi troppo problemi, ha voltato le spalle e se n’è andato, incurante della confusione generata. Ovviamente l’episodio avrà delle conseguenze, anche per le risultanze diffamanti del comportamento tenuto dal passante nei confronti della Attiva che a oggi ha già raccolto ben 700 quintali di rifiuti ingombranti, ossia tronchi d’albero, ramaglie, e anche le carcasse di due cavalli, carcasse poi affidate a una ditta specializzata per lo smaltimento. E tutti i rifiuti sono stati raccolti e inviati al recupero nel pieno rispetto della legge come risulta dai formulari a disposizione presso l’Ufficio tecnico. Le operazioni di bonifica delle spiagge, peraltro, sono proseguite anche nei giorni di festa proprio per restituire piena fruibilità al nostro litorale nel più breve tempo possibile”.

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