Pescara, due giornate di eventi contro la violenza sulle donne

Giornata-mondiale-contro-la-violenza-sulle-donne‘Per troppe donne la violenza è il pane quotidiano’: questo è lo slogan della distribuzione di pane che avverrà in piazza Sacro Cuore a Pescara, domenica 24 Novembre, per avviare la due giorni di riflessione, dibattito e incontri necessaria a mantenere viva l’attenzione sulla violenza di genere, la violenza sulle donne e il femminicidio.

La due giorni continuerà al cinema San Andrea di Pescara, Lunedì 25 Novembre, alle ore 17,30, con la proiezione del film ‘La moglie del poliziotto’  di Philip Groening, storia di una donna sopraffatta dall’amore per la sua bambina e per suo marito, uomo da cui accetta vessazioni, pugni e insulti.

Dopo il film la manifestazione si sposterà allo Spazio Matta in cui, alle ore 21, artiste abruzzesi, italiane ed internazionali metteranno in scena uno spettacolo dedicato alla memoria di Erica, l’attrice, psicologa e professionista uccisa dal suo marito-compagno, di professione avvocato.

Lo spettacolo teatrale in scena sarà Free form/Free from violence, curato dalla regista Annamaria Talone e promosso dall’associazione Maglab in collaborazione con il centro antiviolenza Ananke, centro a cui verrà devoluto il ricavato della serata. “Personalmente sono stata contattata dalla compagnia di Padova nella quale recitava Erica” spiega Annamaria Talone “che ci ha chiesto aiuto per ricordare attraverso Erica tutte le vittime del femminicidio, affinché le cose cambino veramente, a partire dai messaggi che rivolgiamo ai giovani che non siano più densi di stereotipi maschilisti, e affinchè al tema della denuncia si affianchi anche quello della forza delle donne”.

La manifestazione è stata realizzata con la compartecipazione della Consigliera di parità della Provincia di Pescara Vittoria Colangelo, con il patrocinio della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, e dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Pescara.

Da non dimenticare l’impegno dell’associazione Panificatori che per l’ottavo anno consecutivo ha aderito all’iniziativa, donando il pane necessario allo svolgimento dell’evento di Domenica   “Non nascondo che sia difficile – ha affermato D’Intino, dirigente AssiPan – associare il pane, che è simbolo di amore, di condivisione, di fratellanza, all’idea di violenza. Con il passare degli anni diventa sempre più chiaro che il rispetto verso la persona, che sia uomo o donna, è un problema culturale”.

 

Andrea Di Nisio

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