Popoli, completato e collaudato il ponte Zugaro

popoli_panoramaPopoli. Pronto al taglio del nastro il nuovo ponte Zugaro, in località Decontre. Vari i cantieri della Provincia lungo il fiume Pescara.

E’ stato completato e collaudato il nuovo ponte in legno lamellare realizzato dalla Provincia di Pescara in località Decontre, a Popoli. “Il ponte Zugaro, questo il nome della struttura sul fiume Pescara, è solo uno degli interventi promossi dalla Provincia – dice il presidente Guerino Testa – nel territorio di Popoli, interessato anche al rifacimento di ponti e strade e ad opere importanti per scongiurare il rischio di esondazione dell’Aterno Pescara”. A breve, annuncia l’assessore con delega alla Protezione civile Mario Lattanzio, “prenderanno il via anche i lavori per la realizzazione di un nuovo ponte (finanziato dalla Regione) sul fiume Giardino, in corrispondenza del ponte Zugaro, e sarà carrabile solo per consentire operazioni di pulizia del fiume Pescara e per il transito di mezzi di soccorso.
“Intanto, fa notare Lattanzio, proseguono i lavori della Provincia sulla strada delle svolte di Popoli relativamente ai ponti danneggiati dal terremoto, lavori che riguardano anche alcuni tratti della sede stradale. Sempre per migliorare questa strada è stata già espletata una gara per la realizzazione di barriere paramassi, al confine con il tratto di strada che rientra nella giurisdizione dell’Aquila. Su circa 70 metri saranno inserite delle barriere, per evitare la caduta di massi, e nel corso dell’intervento sarà utilizzato anche un elicottero, in modo da raggiungere i punti più alti”.
“A Popoli – dice soddisfatto l’assessore – la Provincia ha quindi attivato opere consistenti, un per un importo di un milione e 600 mila euro, una cifra di non poco conto se si considerano i tagli che l’ente ha dovuto subire dal Governo che impongono una rivisitazione di tutte le opere”. Lattanzio sottolinea, infine, la celerità con cui l’Anas, da lui sollecitata, si è attivata sulla Tiburtina, nel territorio di Popoli, per ridurre il rischio di percorribilità nel tratto tra la zona Tremonti e l’ingresso del paese.

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