Pescara, atto vandalico alla riviera sud: divelti cestini rifiuti davanti al lido La Lucciola

foto4Pescara. Li hanno scardinati da terra, demolendo e devastando i cestini portarifiuti in plastica. Si tratta di un vero e proprio atto vandalico perpetrato sulla riviera sud, nella lingua spartitraffico-marciapiede situata dinanzi allo stabilimento balneare ‘La Lucciola’, a due passi dalle panchine installate agli inizi del 2000 dall’amministrazione comunale. Avvisata l’Attiva lunedì saranno sostituiti i cestini, nel frattempo si cerca di identificare gli autori del gesto, attraverso le telecamere posizionate tutt’attorno ai fabbricati residenziali della zona.

“Parliamo di un episodio di estrema gravità – ha commentato il Presidente della Commissione consiliare Sicurezza del Territorio Armando Foschi – teso a deturpare e danneggiare il nostro patrimonio comune. Il fatto si sarebbe verificato, secondo una prima ricostruzione dei fatti, a cavallo tra la notte del 14 agosto e l’alba di oggi, sul marciapiede antistante lo stabilimento balneare ‘La Lucciola’, sul lungomare Cristoforo Colombo, una superficie in betonella sulla quale abbiamo installato 4 cestini portarifiuti e delle panchine per la sosta dei pedoni. In sostanza, i vandali hanno distrutto tre dei quattro cestini verdi in plastica, scardinandoli letteralmente da terra con i paletti di sostegno, tutti strappati da terra, e nella forza demolitrice hanno smantellato la stessa pavimentazione stradale, ovvero la betonella letteralmente divelta, scoprendo il sottostante massetto di cemento. L’amara scoperta è stata fatta stamane dai passanti che si sono accorti di quanto accaduto mentre raggiungevano la spiaggia. Subito abbiamo allertato le unità operative della Attiva per far portare via i cestini gettati e abbandonati a terra, mentre lunedì interverranno le squadre del Settore Manutenzione che dovranno ripristinare la pavimentazione in betonella che attualmente rappresenta un pericolo per i pedoni. Ovviamente esprimiamo biasimo per quanto accaduto perché è stato danneggiato quello che è il patrimonio comune della città che ora imporrà un intervento immediato dell’amministrazione comunale”.

Impostazioni privacy