Pescara, sequestrati immobili per un milione di euro

finanza_polizia_carabinieriPescara. Ammonta a un milione di euro circa il valore degli immobili sequestrati questa mattina a Pescara, nel corso di una operazione congiunta, che ha visto insieme Guardia di Finanza, Questura e Carabinieri.

L’ingente patrimonio sequestrato si trovava nella disponibilità di un’intera famiglia, facente capo ad un soggetto con numerosi precedenti penali alle spalle, già in carcere per gravi reati, tra i quali omicidio ed occultamento di cadavere.

Si tratta, in particolare, di quattro unità immobiliari con annesse aree di pertinenza intestate a membri della famiglia del soggetto.

Il provvedimento parte da un’indagine che nel mese di ottobre del 2011 ha visto protagonisti due dei soggetti coinvolti che furono arrestati insieme ad altri, nell’ambito di una truffa architettata a danno di società di leasing operanti nel settore automobilistico.

Parallelamente a quel procedimento penale, sono partite, da un lato, l’esame delle dinamiche criminali ad opera del personale della Divisione Anticrimine della Questura e, dall’altro, indagini patrimoniali e tributarie sui beni mobili ed immobili degli indagati, condotte dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza che sono sfociate in un procedimento di prevenzione da cui è scaturito il sequestro urgente dei beni.

Tale provvedimento, infatti, non è più limitato ai soli indiziati di appartenenza ad associazioni per delinquere di stampo mafioso o a sodalizi criminali tradizionalmente ritenuti “più pericolosi”, ma ben può essere esteso nei confronti di tutte quelle persone che rientrano nella categoria della criminalità comune, purchè risulti dimostrata la loro pericolosità sociale nonché la sproporzione tra il valore dei beni posseduti ed i redditi dichiarati, tali da far ritenere che tali beni siano, in tutto o in parte, frutto di attività illecite o ne costituiscano il reimpiego.

 

 

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