Tramontana crea effetto risacca: allerta per il fiume Pescara

pescaraPescara. “Resterà monitorato per tutta la notte il fiume Pescara che dal pomeriggio odierno ha raggiunto i livelli di guardia, non per gli eventuali apporti determinati dalla pioggia, ma per il vento di Tramontana che sta favorendo il fenomeno della risacca, impedendo il deflusso delle acque verso il mare aperto e respingendole verso ovest. A partire dalle 18 abbiamo portato sulle due golene le transenne per consentire, in caso di necessità, una rapida chiusura al traffico del lungofiume, dove resteranno di vigilanza gli agenti della Polizia municipale. Intanto resta confermato l’allerta per il rischio neve che potrebbe colpire anche il capoluogo adriatico sino a quote molto basse tra la prossima notte e la giornata di domani, venerdì 15 marzo, eventualità che fronteggeremo con l’adozione di qualunque provvedimento utile”. Lo ha dichiarato l’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli che nel pomeriggio odierno ha pattugliato il lungofiume con il vicecomandante Mario Fioretti.

“Intorno alle 17 – ha spiegato l’assessore Fiorilli – le pattuglie della Polizia municipale hanno segnalato l’innalzamento del livello del fiume in corrispondenza delle golene, eventualità su cui onestamente non avevamo avuto segnali specifici. Gli Uffici della Protezione civile comunale hanno subito assunto contatti con i responsabili del bacino idrografico per sapere se nell’entroterra ci fosse stato un apporto di acqua piovana tale da favorire un ingrossamento del Pescara, ricevendo però risposta negativa. Ma insieme abbiamo compreso che il problema era determinato dalla risacca causata dal vento di Tramontana che ostacola il deflusso del fiume verso il mare aperto respingendolo all’interno del porto canale. A questo punto in via prudenziale abbiamo già fatto portare dal Servizio Manutenzioni le transenne per l’eventuale chiusura al traffico delle due golene, sud e nord, che al momento non è ancora scattata, ma che siamo pronti ad adottare in caso di effettiva necessità. Il fiume continuerà ora a essere monitorato da una pattuglia fissa della Polizia municipale che ha esteso l’orario di servizio intanto sino alla mezzanotte, quindi si deciderà, sulla base delle condizioni meteo, se sarà necessario lasciare il Comando aperto sino a domattina con orario continuato o se ci sarà il cessato allarme. Mobilitato, ovviamente, anche il Coc per fronteggiare l’eventuale allarme neve che resta in vigore almeno sino alla serata di domani”.

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