Guerra aperta alle prostitute a Pescara: scoperta un’alcova a San Silvestro

prostitutePescara. Undici prostitute identificate e clienti messi in fuga dai lampeggianti del nucleo antiprostituzione della polizia municipale, da alcuni giorni passato al sequestro delle vetture utilizzate da chi compra il sesso in strada.

E siamo a 3. Dal 4 febbraio, notte in cui è entrata in servizio la squadra speciale della Polizia municipale mirata specificatamente al controllo della prostituzione, sono già 3 i blitz in strada che hanno portato all’identificazione di decine di prostitute e al sequestro di soldi e autovetture. Soldi pochi in realtà, trattandosi degli incassi delle ‘lucciole’, una media di 20 euro a prestazione, ma 3 sono state le automobili sequestrate ai clienti, colti sul fatto dai vigili. Queste, infatti, le nuove armi deterrenti a disposizione del Nucleo Sicurezza Urbana, coordinato dal maggiore Adamo Agostinone, che si avvale degli agenti scelti Massimo Cecamore, Claudio Di Pasquale, Monica Di Sante, Walter Falzani e Angelo Bruni. Agenti che hanno il compito di pattugliare in modo serrato gli assi viari più a rischio per far sentire in modo evidente la propria presenza e scongiurare la presenza di meretrici e dei loro avventori.

Ieri sera è scattato il terzo blitz, portato avanti dalle 19 alle 23.30: 11 in tutto le prostitute colte in flagranza, vestite con abiti succinti mentre erano in attesa dei potenziali clienti, e tutte sono state identificate, multate e allontanate. Le 11 donne si trovavano 3 in via Silone, 4 in via della Bonifica, una in via Anelli, 2 in via Luisa D’Annunzio, 1 presso la rotatoria di San Silvestro. Ancora una volta, 10 delle ragazze identificate e multate sono di nazionalità rumena: per due di esse, una residente a Montesilvano, l’altra a San Severo, in provincia di Foggia, si tratta della seconda sanzione in appena dieci giorni. Le altre 8 risultano essere residenti in Romania, dunque sono ancora ‘fantasmi’ nel capoluogo adraitico. Infine l’undicesima ragazza, identificata in via della Bonifica, è risultata abruzzese, nata a Chieti, e residente nella provincia di Chieti, 29 anni appena. Tutte quante hanno un’età compresa tra i 44 e i 19 anni.

L’operazione, intanto, ha individuato un terreno, di proprietà privata, a ridosso della rotatoria di San Silvestro, trasformato in una discarica abusiva dove, evidentemente, venivano consumati rapporti sessuali: fazzoletti usati, scarpe da donna, bottiglie d’acqua, buste e molto altro è stato trovato dagli agenti sul posto. L’area già questa mattina è stata oggetto di bonifica da parte degli operatori della Attiva, mentre la stessa polizia municipale ha assunto contatti con il proprietario del terreno per garantire la posa in opera di una recinzione adeguata al fine di impedirne l’utilizzo.

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