Pescara, enorme il cordoglio per la morte di Daniele Becci

Pescara. Arrivano da ogni parte i messaggi di cordoglio per la morte di Daniele Becci: il neo-presidente della Camera di Commercio unita Chieti-Pescara, stroncato ieri da un infarto all’età di 63 anni.

Per quasi un decennio, dal 2009, presidente dell’ente camerale pescarese, fautore e promotore di centinaia di iniziative istituzionali e di eventi capaci di promuovere il territorio che, innanzitutto, amava e difendeva senza mai nascondersi. Da alcuni giorni aveva lamentato malori, al punto da essere ricoverato in Chirurgia, dove ieri alle 19:45 è stato stroncato da un infarto.

Da questa mattina, nella sede della Camera di Commercio di via Conte di Ruvo, a Pescara, è stata allestita la camera ardente, mentre i funerali si terranno domani alle ore 15 nella chiesa di Sant’Antonio di viale Sabucchi. Intanto, oltre a quelli di tanti cittadini sui social network, piovono i messaggi di cordoglio della politica e della società civile che lo ha conosciuto sul campo per un decennio.

“Un grande dolore per la perdita di un superpescarese, che ho visto sempre in prima linea per la città e sempre pronto a fare squadra, perché il territorio potesse crescere, progredire, andare avanti”, afferma il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, “un uomo di carattere, un leader che ha saputo guardare oltre i confini d’Abruzzo per trovare al comparto economico pescarese e al suo indotto nuove strade da percorrere. In lui abbiamo avuto sempre un interlocutore competente e operativo, un compagno di viaggio, anche, per il solido lavoro di collaborazione e le tante intese siglate con la Camera di Commercio di cui è stato guida e motore, l’ultima quella per le Luci d’Artista, prima di Natale, che lo avvinceva particolarmente. Una persona di spirito, un uomo di grande bontà e dedizione: la sua scomparsa così improvvisa e così prematura è davvero una grande perdita per le istituzioni e per la nostra comunità cittadina”.

Gli fa eco il primo cittadino di Montesilvano, Francesco Maragno : “Il territorio di Pescara e la regione intera perdono un punto di riferimento per il tessuto commerciale ed imprenditoriale, una guida salda e sicura. Daniele Becci lascia un vuoto incolmabile non solo nel mondo economico ma per la comunità tutta”.

In lutto anche le associazioni di categoria e i sindacati che al fianco di Becci e anche contro di lui, ma sempre costruttivamente, hanno battagliato: “Tutta la Camera del lavoro Cgil di Pescara, unitamente alle categorie sindacali, esprime profondo cordoglio per la prematura ed improvvisa scompartadel Presidente Becci”, si legge in una nota, mentre di “una vera tragedia che colpisce tutta la regione”, parla Confartigianato Abruzzo: ” Becci era un grande imprenditore ed un grande uomo, che si è sempre impegnato, con passione e dedizione, per far sì che Pescara e l’Abruzzo potessero crescere”, afferma una nota congiunta del Direttivo regionale e di tutte le associazioni provinciali.

“In questi anni”, ricorda invece il presidente regionale Cna, Savino Saraceni, “Abbiamo avuto modo di apprezzare l’impegno, la competenza e la dedizione che Daniele ha messo al servizio dello sviluppo dell’economia e delle imprese del nostro territorio. In particolare, alla guida dell’ente camerale pescarese, prima, e nella fase di costruzione del nuovo organismo unitario nato dalla fusione con Chieti, poi, abbiamo avuto modo di apprezzarne il profondo spirito di collaborazione avuto con la Cna, il senso della moderazione, il valore che attribuiva alla condivisione delle scelte. Con Daniele Becci  – conclude Saraceni – è l’Abruzzo intero che perde un protagonista della vita economica e sociale, un difensore dei suoi interessi: starà a tutti noi saper interpretare con continuità, lo spirito e i valori che ci ha lasciato”.
“Se n’è andato un uomo dell’unione, mai della divisione”, affermano, infine, il presidente e il direttore della Cna di Pescara, Cristian Odoardi e Carmine Salce, ricordando  il legame solido tra l’ex presidente della Camera di Commercio di Pescara e la confederazione artigiana, nato nel lontano 2008: “Allora gettammo le basi per un rapporto stretto e unitario, fondato sulla condivisione, tra le diverse associazioni d’impresa – ricorda Salce – e proprio in Daniele trovammo la persona in grado di rappresentare la sintesi. Ed è questa la ragione per cui per ben due volte è stato confermato alla guida dell’ente camerale adriatico”. “E’ una figura che mancherà molto al mondo che noi rappresentiamo – gli fa eco Odoardi – per l’attenzione che ci ha sempre dimostrato; attenzione confermata nel recente processo di fusione con l’ente camerale di Chieti: processo concluso senza problemi, anche e soprattutto grazie alla sua paziente opera di mediazione e di ascolto”.
“La morte prematura ha strappato Becci ad altre tappe significative del suo impegno”, dice ancora Salce: “Aveva messo tutto il suo entusiasmo per il progetto di fusione dei tre comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore. E quanto al nuovo organismo camerale unico, avevamo progettato assieme il futuro di un ente sempre più al servizio del mondo delle imprese e dell’economia locale. Ci mancherà…”.

Pescara: morto Daniele Becci, presidente della Camera di Commercio

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