Montesilvano, niente più musica per uno stabilimento sulla riviera

Il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno, ha ordinato l’immediata sospensione dell’utilizzo degli impianti elettroacustici per uno stabilimento balneare della riviera di Montesilvano, al confine con Pescara.

Lo stabilimento balneare avrebbe infatti superato il valore limite delle emissioni sonore: è quanto dichiarato nella relazione fonometrica eseguita dall’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente dopo un controllo eseguito nelle notti tra il 15 e il 16 settembre e tra il 16 e il 17 settembre.

La struttura deve immediatamente sospendere l’utilizzo degli impianti elettroacustici atti a diffondere musica amplificata, fino al rilascio di relazioni tecniche degli Enti preposti sull’avvenuta ottemperanza delle prescrizioni.

In sostanza il legale rappresentante dello stabilimento balneare dovrà produrre adeguata documentazione inerente gli interventi eseguiti per l’abbattimento delle emissioni sonore e la valutazione di impatto acustico redatta da un tecnico competente con cui sia dimostrata l’efficacia degli accorgimenti adottati. La documentazione dovrà essere accertata anche dall’Arta e dalla Usl.

Tale decisione è finalizzata alla tutela della tranquillità dei residenti della zona che da diverso tempo avevano presentato segnalazioni relative al disturbo nelle ore notturne dovuto alla musica ben al di sopra dei limiti consentiti.

Già lo scorso settembre, dopo le rilevazioni effettuate dall’Arta nella notte tra il 18 e il 19 agosto, era stata emessa un’altra ordinanza affinché il legale rappresentante dello stabilimento eseguisse adeguati interventi tecnici per far rientrare i limiti superati.

 

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