Pescara, ANPI in RetroMarcia per difendere la democrazia

La minacciata marcia del 28 ottobre da parte dei neofascisti, non si farà. Non a Roma, non in nessun altro posto d’Italia; perché celebrare la data che ha dato inizio al periodo più vergognoso e umiliante sotto il profilo della civiltà nella storia del nostro Paese avrebbe avuto un dirompente significato anticostituzionale ed antidemocratico inaccettabile per le centinaia di migliaia di morti che il fascismo ha causato nel corso di un ventennio culminato con una guerra disastrosa sul suolo patrio e che, bisogna dirlo con chiarezza, rappresenta il punto più basso mai toccato nella nostra millenaria storia”, si legge in una nota dell’ANPI Pescara.

Il 28 ottobre l’ANPI sarà in piazza Muzii, alle ore 18 “difendere la costituzione” perché “occorre ricordare e conoscere, perché la memoria di quel che è stato rappresenta il solo antidoto che esista per non ripetere lutti e sciagure passate, ed è necessario associare al termine “fascismo” gli aggettivi totalitario, liberticida, violento, razzista, criminale“.

Il 28 ottobre l’ANPI sarà in piazza “ed invita tutti, donne e uomini, cittadine e cittadini, sindacati, partiti e associazioni che credono nei valori costituzionali a partecipare tutti insieme alla difesa della democrazia. L’appello a partecipare è a tutte le forze democratiche che si riconoscono nelle libertà e nei valori costituzionali, repubblicani e antifascisti“.

 

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