Pescara, parte ufficialmente il servizio di punzonatura bici

Pronto a partire anche a Pescara il servizio di punzonatura delle bici per fare da deterrente ai furti.

Oggi c’è stata la presentazione a cui hanno presenziato il sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco Antonio Blasioli, l’assessore alla Mobilità Stefano Civitarese Matteucci, Valerio Di Vincenzo, presidente della Fondazione Olos Onlus che ha promosso tale sistema sul territorio, in collaborazione con le associazioni Green Abruzzo, Io e Te e la cooperativa Il Germoglio che lo renderanno operativo sul territorio pescarese e i consiglieri che lo hanno promosso.

Sono grato a tutte le persone e associazioni che si trovano intorno a questo tavolo per il lavoro che fanno per arginare il fenomeno dei furti – così il sindaco Marco Alessandrini che ha fornito la sua bici per una dimostrazione pratica del funzionamento della punzonatrice – e a quanto faranno per rendere la punzonatura possibile anche a Pescara. Si tratta di un istituto importante che ci consente di mettere un altro tassello nella costruzione di una città più vivibile e sostenibile a cui stiamo lavorando sin dal nostro insediamento”.

Questo percorso nasce dalla prima iniziativa che si è svolta a piazza Sacro Cuore poche settimane fa – aggiunge il vice sindaco Antonio Blasioli – quando circa 450 bici, cittadine e non, sono state punzonate. La prima idea di punzonatura risale a quando eravamo consiglieri di opposizione e presentammo questa proposta. Ora che governiamo mi sembra giusto metterla in pratica e così anche su sollecitazione dei consiglieri Ivano Martelli di SI e dei Consiglieri Giampietro e Longhi del PD ci siamo impegnati a reperire la somma di €. 8000 per dotarci per il 2018 della macchina in modo da portare avanti iniziative pubbliche e gratuite per vari luoghi della città di Pescara e punzonare così le nostre bici. Intanto il Comune di Pescara e quello di Montesilvano che effettua già le punzonature, saranno di nuovo insieme domenica 28 ottobre in piazza della Rinascita dalle 9 alle 19 per la punzonatura”.

Si incide il codice fiscale del possessore sul telaio della bici – spiega il funzionario del Comune di Montesilvano Rocco Rosa mentre esegue la punzonatura – e alla fine si appone una targhetta adesiva con numero progressivo. Tre le fasi: l’autodichiarazione della proprietà e foto della bici; la punzonatura e la raccolta dei dati in un archivio condiviso con le forze dell’ordine perché se persa o rubata possa tornare ai proprietari”.

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