Pescara, caso mensa bimba disabile: il Comune ha fatto il possibile

In merito al caso della piccola Gaia torno a precisare che siamo sempre stati disponibili a trovare una soluzione nel rispetto delle normative e regolamenti vigenti. Continueremo a lavorare con la massima sensibilità sulla tematica posta, ogni qual volta si dovesse presentare l’esigenza di farlo, come sa bene il presidente di Carrozzine Determinate, quando abbiamo approvato provvedimenti concreti e mai presi prima sulla disabilità e con tutte le altre iniziative adottate in questi anni“, ha replicato l’assessore alla pubblica istruzione Giacomo Cuzzi.

Il Comune ha sempre seguito la situazione di Gaia adoperandosi per la risoluzione della problematica specifica, come risulta dall’incontro del 2014 e dagli anni successivi. Mesi fa ho personalmente incontrato il padre della bambina“, ha aggiunto l’assessore, “e subito dopo il colloquio ho interessato i nostri uffici competenti, che si sono attivati scrivendo al Pronto Intervento sociale del Comune di Montesilvano che segue la famiglia da diverso tempo, chiedendo una soluzione della problematica per l’anno scolastico 2016/2017 nel rispetto dei regolamenti e delle normative. E quando sono stato interpellato dall’associazione, mi sono subito adoperato per trovare una soluzione, cosa accaduta anche questa volta e inviterò Ferrante per un ulteriore incontro sulla tematica“.

Ho posto in essere tutte le iniziative consentite per assicurarle il servizio nel rispetto delle condizioni economiche della famiglia“, ha concluso determinato Cuzzi.

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