Pescara, pineta dannunziana: cosa rimane dopo l’incendio FOTO

Pescara. Sopralluogo, questa mattina, nella Riserva dannunziana per una stima dei danni causati dall’incendio divampato ieri sera.

Sul posto l’assessore alla Riserva Paola Marchegiani, il dirigente e il responsabile del Servizio Verde Pubblico Giuliano Rossi e Mario Caudullo e la Protezione Civile Valpescara e Volontari senza Frontiere che stanno presidiando l’ingresso alla Riserva.

Gli alberi toccati dalle fiamme sono una decina, quattro o cinque di grandi dimensioni. Fortunatamente le chiome non risultano del tutto bruciate.

“La zona interessata è interdetta al pubblico”, si legge sulla pagina Facebook del Comune, “perché la Riserva, in quanto tale, ospita nel sottobosco delle specie arboree che non possono essere toccate. Ha una vita selvaggia che va difesa”. Nei suoi di 53 ettari di estensione, infatti, c’è un bosco di 35 ettari con Pini d’Aleppo, lecci, piante di mirto e tante altre specie mediterranee.

La riserva resterà chiusa al pubblico anche domani per consentire ulteriori verifiche. Il comparto 2 resta aperto.

Impostazioni privacy