Pescara, il Viminale chiede di alzare la soglia di sicurezza

A carattere preventivo, non essendoci alcun tipo di allarme, dopo i tragici fatti di Barcellona, si è svolta oggi in Prefettura a Pescara, una speciale riunione del Comitato ordine e sicurezza pubblica dedicata alle misure di prevenzione da attacchi terroristici a fronte delle indicazioni in arrivo dal Viminale a tale proposito.

Alla riunione era presente per l’Amministrazione il vice sindaco Antonio Blasioli e il maggiore Giorgio Mancinelli per la Polizia Municipale.

Dopo l’attentato a Barcellona, il ministro dell’Interno Marco Minniti ha chiesto di tenere elevato il livello di vigilanza, rafforzando sul territorio le misure di sicurezza a protezione degli obiettivi ritenuti più a rischio – ha detto il vicesindaco di Pescara – Obiettivi che si concentrano inevitabilmente sugli eventi che riscontrano particolare affluenza e aggregazione di persone“.

Massima attenzione anche alle nostre riviere, che rappresentano uno dei centri di massima aggregazione soprattutto d’estate e per cui ci è stato richiesto di dotarci di ostacoli al libero accesso di qualunque mezzo, al fine di rendere impossibili episodi analoghi a quelli di cronaca“.

“Tutto ciò naturalmente si rivela un aggravio di costi sia per l’Amministrazione che per gli organizzatori di singoli eventi sulla città, ma sono sacrifici che dobbiamo fare in nome della sicurezza e al fine di non chiudere le porte agli eventi, come gesti così vili e atroci vorrebbero indurre“.

Alla prossima riunione della Giunta vedremo dove attingere“, ha assicurato Blasioli.

 

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