Pianella, i pochi iscritti mettono a rischio una sezione delle medie

Il Provveditorato della provincia di Pescara, nei giorni scorsi, ha richiesto alla dirigenza dell’Istituto comprensivo Papa Giovanni XXIII di Pianella e Moscufo, di riequilibrare i numeri delle 3 sezioni delle scuole medie di Pianella e Cerratina, sua frazione; a causa dei pochi iscritti.

I tempi ristretti nei quali la dirigenza scolastica, l’amministrazione comunale e soprattutto i genitori, sono costretti a muoversi per far fronte a questa esigenza di razionalizzazione non ci aiutano a gestire al meglio la vicenda – ha affermato il sindaco Sandro Marinelli a margine della riunione -, ma è pur vero che si tratta di un problema che negli anni è andato peggiorando, registrando una costante decrescita degli iscritti alla prima media della sezione di Cerratina rispetto agli alunni in uscita dall’ultimo anno delle elementari”.

Trovandosi dinanzi a numeri molto elevati nel plesso del capoluogo ed insufficienti a raggiungere i parametri di legge nella frazione – ha spiegato il primo cittadino – il provveditorato ha invitato la scuola ad operare una attività di razionalizzazione che, come illustrato dalla dirigente Nicoletta Paolini, deve necessariamente puntare alla soluzione in grado di offrire ai ragazzi, oltre alla prevista attività didattica, una più razionale ed equilibrata distribuzione numerica negli spazi disponibili e maggiori opportunità di relazione, confronto e partecipazione ad attività complementari che, con il progressivo decremento numerico, sono nel tempo di fatto divenute impossibili nella sezione staccata.

L’amministrazione comunale, in ogni caso, sta approntando in questi giorni ogni attività finalizzata a gestire al meglio l’eventuale trasferimento della sezione della scuola media presso il plesso centrale,– aggiunge il sindaco – mediante l’estensione del servizio scuolabus gratuito e studiando un intervento specifico per l’adeguamento dei libri di testo per alcune classi”.

Il problema della decrescita di iscritti è ormai vecchio a Cerratina ed è proprio per questa ragione che l’amministrazione comunale, lo scorso febbraio, ha partecipato al bando delle 51 scuole innovative italiane, con un progetto che prevede la realizzazione di un edificio di ultimissima generazione, dotato persino di piscina ed immerso nel verde del parco pubblico a Cerratina: unico sistema per invertire questa tendenza all’abbandono verso istituti più frequentati.

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