Pescara, arrestate due minori serbe in trasferta da Roma per svaligiare appartamenti

polizia2Pescara. Giovanissime e in trasferta dalla capitale per svaligiare gli appartamenti del capoluogo adriatico. La polizia ha arrestato due minorenni serbe, trovate in possesso di vari attrezzi da scasso.

Le hanno trovate gli agenti di una pattuglia della squadra Volante mentre si aggiravano, poco dopo le 8 di stamani, con fare sospetto attorno ad un palazzo di corso Vittorio Emanuele. Fin dai primi accertamenti sulle generalità, gli agenti hanno scoperto che le due diciassettenni di nazionalità serba avevano a loro carico numerosi precedenti penali, in particolare per furto in abitazione. Hanno deciso, quindi, di portarle in questura per ulteriori indagini, ma durante il tragitto verso via Pesaro le ragazzine hanno cercato di disfarsi di due lastre di plastica rigida, usate dagli scassinatori per forzare porte e portoni, che avevano nascosto sotto gli abiti.

Si è scoperto che provenivano entrambe da un campo rom di Roma, e che una delle due era destinataria di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma per il reato di furto in abitazione, commesso proprio nella capitale. La ragazza è stata quindi accompagnata presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Roma, dove dovrà scontare la pena di 5 mesi e 2 giorni di reclusione, mentre la giovane ‘collega’ è stata affidata ad un comunità sita in provincia di Pescara. Per entrambe è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, per il reato di possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

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