Pescara. Ancora un atto di violenza tra i palazzi popolari di Fontanelle: un uomo è stato malmenato e mandato in ospedale con la testa spaccata. La sua colpa: aver rimproverato dei ragazzi che correvano in motorino.
Ancora violenza in via Caduti per Servizio, stavolta ai danni di un 70enne. Erano circa le 18:30 quando C.B., pensionato vicino all’associazione civica Insieme per Fontanelle, stava passeggiando sotto il civico 21. Per strada anche dei bambini, abituati a giocare all’aperto. L’uomo, al passaggio di alcune persone in motorino gli ha urlato contro di rallentare, in considerazione della presenza dei bambini. “Di tutta risposta”, riferisce Domenico Pettinari, segretario dell’associazione Codici, “i malviventi sono scesi dal motorino e lo hanno picchiato facendolo cadere rovinosamente a terra dove si è subito formata una pozza di sangue”. Secondo Pettinari, che da mesi segue le vicende sociali del quartiere, a picchiare il 70enne sarebbe stato un noto pregiudicato.
L’uomo è stato quindi soccorso è trasportato in ospedale dai volontari del 118. La moglie della vittima ha riferito che, dopo aver sentito delle urla, si è affacciata al balcone e ha visto il marito a terra che perdeva sangue. La signora, sconvolta e tra le lacrime, ha raccontato: “Non ce la facciamo più, abbiamo paura, perché non fanno niente? Mio marito forse è stato fortunato perché poteva anche sbattere diversamente la testa e morire. Qui si può morire per aver semplicemente richiamato i delinquenti al rispetto dell’ordine, non è più sopportabile”.
L’aggressore ha 16 anni. Minorenne: ha solamente 16 anni l’aggressore del 70enne. Sono stati gli stessi agenti della Volante intervenuti ieri sul posto ad identificarlo, e questa mattina è stato denunciato. Sette giorni di prognosi sono invece necessari all’anziano per guarire dalle lesioni riportate.
