Pescara, evasi dopo 2 giorni i 16enni della baby gang di Rancitelli

poliziadiblasiogrecoPescara. Avevano forzato un posto di blocco finendo con una macchina rubata contro un garage. Ma i due sedicenni componenti della baby gang di Rancitelli erano subito scappati dal carcere minorile: si sono consegnati oggi in Questura.

Arrestati il 26 maggio, sono fuggiti dopo soli due giorni dal carcere minorile in cui erano finiti dopo la rocambolesca fuga dalla polizia. Erano stati rinominati ‘la baby gang di Rancitelli’: quattro giovanissimi, ma già dal curriculum criminale fitto e vario. Quando ne hanno catturati tre, i poliziotti hanno ritrovato nella Lancia Y10 rubata che hanno schiantato contro un garage per scappare alla Volante che li inseguiva per via Lago di Capestrano, tenaglie e attrezzi da scasso, individuandoli come giovani ma vecchie conoscenze per reati di ricettazione e furto, aggravati quindi dalla resistenza a pubblico ufficiale. Uno era riuscito a fuggire, mentre i tre minorenni fermati erano stati affidati dal giudice ad un istituto di pena minorile. Lo stesso giudice che il 7 giugno scorso è stato costretto ad emettere un ordine di cattura con custodia cautelare per due di loro, entrambi sedicenni, scappati dall’istituto dopo soli due giorni. La Squadra Volante aveva subito iniziato le ricerche, non trovandoli nè in casa nè in altri luoghi di abituale ritrovo. Sentitisi evidentemente braccati i minori si sono infine presentati in questura con un legale, dove oggi sono stati nuovamente arrestati.

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