Pescara, cade dal balcone a Fontanelle. Codici: lite tra pregiudicati

fontanelle_codiciPescara. Nuovi dettagli sull’incidente avvenuto verso le 23 di ieri sera in via Caduti per Servizio. Secondo l’associazione Codici, il 28enne sarebbe caduto dal primo piano “sbalzato dal balcone” durante una lite in casa di un pluripregiudicato. Una lite per soldi era già avvenuta nel pomeriggio.

Si aggiungono dettagli all’incidente avvenuto ieri sera nel rione popolare di Fontanelle. Dopo le prime testimonianze raccolte sul posto, arriva la ricostruzione di Domenico Pettinari, segretario provinciale dell’associazione Codici; da mesi impegnato nel quartiere, avendo rilevato la guida dell’associazione civica Insieme per Fontanelle dopo gli attentati all’ex presidente Nello Raspa, Pettinari vive a stretto contatto con i residenti, e con loro denuncia nel dettaglio ogni episodio criminale, e da quanto appreso riferisce la seguente versione.

Ieri alle ore 15 una macchina con alcune persone a bordo raggiungeva Via Caduti per Servizio e si incontrava con un noto pluripregiudicato della zona di anni 28. Nasceva subito una furiosa lite parlando di soldi, che a dire dei componenti della macchina arrivata sul posto il 28enne pluripregiudicato avrebbe dovuto ridare indietro. Alle ore 23 il succitato pluripregiudicato veniva visto entrare all’interno dello stabile al civico nr. 47 dove tra le altre risiede una nota famiglia di abusivi pluripregiudicati. Dall’interno dell’abitazione si sentono subito forti grida, insulti e grandi movimenti. I cittadini del quartiere avvertono tutto e qualcuno inizia a scappare per la paura. Alcuni istanti dopo il ventottenne viene sbalzato dal balcone del primo piano cadendo rovinosamente a terra. Intervengono 7 macchine di polizia e due ambulanze una delle quali carica il ragazzo e lo porta in Ospedale dove viene d’urgenza operato alla milza.

Tensione anche stamattina. E questa mattina gli attivisti di Codici e di Insieme per Fontanelle si sono riuniti presso la sede di via Caduti per servizio: “Qui giungono tante persone del posto che hanno paura e non ce la fanno più”, spiega Pettinari, “Ci hanno raccontato che ieri sera quando il ragazzo è balzato fuori dal balcone alcuni bambini e la moglie gridavano ‘è morto è morto prendete un lenzuolo’ , voci che si rincorrevano, gente che scappava. Gente che ha paura di tornare a dormire con i propri figli lì dove si spara, si ferisce e si consumano quotidianamente tragedie immani”. Proprio durante l’assemblea un’altro episodo ha scosso la zona: “Sette macchine di polizia e tre di Carabinieri, con l’ausilio di un elicottero della polizia stanno controllando queste vie”, riferiscono da Codici, “non si conoscono i motivi ma alcune fonti parlano di alta tensione tra le famiglie del posto”

 

Daniele Galli


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