Pescara. La polemica sollevata dal consigliere comunale Pd Enzo Del Vecchio sulla concessione gratuita del palazzetto Giovanni Paolo II per il concerto di Giorgia fa indignare la stessa cantante. Del Vecchio aveva ipotizzato la concessione gratuita della struttura in cambio di un incontro tra l’artista e alcuni ragazzi disabili. Giorgia si dichiara estranea alla ‘bufala’, e indignata minaccia di non cantare sul palco pescarese.
“Buongiorno ed ecco l’ultima: a Pescara, dove dovrei suonare sabato, qualcuno ha inventato che avrei il palasport gratis in cambio di un mio incontro con alcune persone diversamente abili, io l’ho scoperto da internet e sono rimasta allibita, poi mi sono assai risentita è una schifezza che offende tutti. Adesso a parte i comunicati le diffide gli avvocati, se non esce fuori chi ha ordito tale bassezza, prendendosene ogni responsabilità, mi dispiace ma io a pescara non ci vado. G”. A parlare è Giorgia Todrani, nota in tutto il mondo come Giorgia: la cantante romana si è sfogata questo pomeriggio dalla propria pagina Facebook, dopo aver appreso proprio da Cityrumors.it la notizia. Pochi minuti dopo la nota, sempre sul social network e contemporaneamente sul sito ufficiale della cantana, pubblicata dalla F&P Group, guru delle agenzie di spettacolo italiane, organizzatrice dei tour anche per Ligabue, Laura Pausini, Biagio Antonacci e tanti altri: “F&P Group e Giorgia completamente estranei alla vicenda nata per il concerto di Pescara”, si legge, “F&P Group, organizzatrice nazionale del tour di Giorgia dichiara: Apprendiamo increduli ed esterrefatti dal sito abruzzo.cityrumors.it la notizia che grazie ad un incontro con alcuni portatori di handicap presso il palasport di Pescara con Giorgia, il palasport sarebbe stato concesso gratuitamente. Tale operazione è una notizia totalmente falsa. Come già scritto nell’articolo Giorgia è all’oscuro di tale vicenda, F&P Group non ha concordato nessun incontro per la data di Pescara e sta procedendo per vie legali perché è totale l’estraneità sia dell’artista che dell’agenzia a tale bassa e squallida speculazione economica”.
Il nostro articolo (clicca e leggi) pubblicato lunedì scorso riportava la denuncia fatta dal vice capogruppo del Pd in Consiglio comunale Enzo Del Vecchio, critico contro l’abbono dei circa 7mila euro d’affitto, deciso dalla Giunta nei confronti della società Best Eventi, l’agenzia che allestisce lo spettacolo sulla piazza locale. Come si legge nella delibera di Giunta (clicca e scarica) le commissioni consiliare avevano unanimamente già bocciato una prima volta la proposta della concessione gratuita; in seconda battuta, però, la Giunta ha ugualmente scontato alla Best Eventi la tariffa del nolo del palazzetto Giovanni Paolo II, annoverando l’impegno sociale di Giorgia, ambasciatrice Unicef da un decennio, annunciando che la cantante avrebbe tenuto un incontro con alcuni ragazzi disabili nel corso delle prove precedenti al concerto, riservando loro uno spazio per assistere allo spettacolo di sabato sera. Contro il parere della commissione, “Ritenuto di accogliere, comunque, considerata la valenza delle motivazioni addotte la richiesta di concessione a titolo gratuito dell’utilizzo del palazzetto”, la delibera è stata approvata dagli assessori Fiorilli, Ricotta, Antonelli, Porcaro, Filippello, Palusci, Renzetti, Seccia e Serraiocco lo scorso 13 aprile. “Solo l‘assoluto disprezzo per una cultura della equità e di una responsabilità sociale nei confronti dei propri cittadini poteva spingere il sindaco Mascia e la sua amministrazione a concedere gratis il Palazzetto in barba alle difficoltà economiche che tutto il Paese sta attraversando”, si era scagliato all’indomani Del Vecchio, traendo da solo le somme sull’entità della motivazione per la concessione gratuita; scagliandosi contro la Giunta e non contro l’artista, “la quale sono certo che, mai e poi mai avrebbe scambiato momenti di confronto e di riflessione con i ragazzi per evitare il pagamento della somma di 6750,59 euro”, aveva aggiunto.
Contro i primi o contro il secondo, certo è che la reazione di una delle cantanti più famose d’Italia è stata pesante. E al suo annuncio di annullare il concerto in mancanza di chiarezza sulla vicenda, il popolo di Facebook si è scatenato in centinaia di appelli a non curarsi delle speculazioni e al ricorso al buon senso per ignorare le polemiche per rendere fede ai suoi fan.
Il vicesindaco si scusa con Giorgia: ci ripensi. Appena saputo della reazione della cantante, il vicesindaco Berardino Fiorilli ha imbracciato la tastiera del pc scrivendo un messaggio personale a Giorgia su Facebook ponendole le scuse per “una polemica provinciale che non c’entra con la sua figura di grande artista”. “Ho chiarito a Giorgia che il palazzetto, così come lo stadio in estate, è stato sempre concesso gratuitamente a tutti gli artisti di fama nazionale, sia dalla nostra che dalle precedenti amministrazioni, anche di colore politico diverso”, afferma il vicesindaco, “Dunque parliamo di una prassi consolidata provata da atti e delibere ufficiali “. “L’incontro con un’associazione di disabili, che la nostra amministrazione aveva proposto, poteva essere solo un ulteriore elemento di sensibilità, che tuttavia nulla ha a che fare con la concessione gratuita degli impianti”, aggiunge, “Purtroppo la politica locale, nel tentare di creare polemiche destituite di ogni fondamento, non si fa scrupoli di sollevare polveroni che oggi possono danneggiare chi non ha colpe né responsabilità, ossia il popolo dei fan di Giorgia e, purtroppo, anche quei ragazzi diversamente abili che da settimane si stanno preparando sperando di incontrare il proprio idolo”, prosegue Fiorilli. “All’artista ho chiesto di credere che la maggioranza, per non dire la quasi totalità, dei cittadini ha un solo e unico interesse, ossia quello di averla come ospite. Pur comprendendo dunque la sua rabbia e l’amarezza per la vicenda, ho auspicato che la decisione preannunciata da Giorgia di non esibirsi a Pescara non prenda corpo. Da parte mia ho assicurato che il calore e l’accoglienza che la città e i suoi numerosissimi fan sapranno riservarle cancelleranno ogni nota stonata”, conclude l’appello dell’amministratore.
Daniele Galli
