Spoltore, sicurezza in casa e fuori: al via la campagna informativa

Spoltore. Anche Spoltore aderisce alla campagna informativa ‘Cittadini e sicurezza’, promossa dal Comando provinciale dei carabinieri di Pescara al fine di fornire qualche utile consiglio per la tutela della propria sicurezza, in casa e fuori.

L’opuscolo dedicato è pubblicato sul sito del Comune di Spoltore e contiene buone norme e piccole accortezze da seguire per non incappare in situazioni spiacevoli, quali truffe e furti nella propria abitazione.

Nell’ambito della campagna informativa, già si sono tenute una serie di conferenze a Caprara, nel capoluogo e in alcune parrocchie. “L’abito non fa il monaco, perché spesso i truffatori e i ladri si introducono in casa presentandosi come assistenti sociali, impigati del comune, dell’Inps, dipendenti di società del gas, di energia elettrica, dell’acqua o delle Poste”, affermano i carabinieri.

“Ricordatevi che di solito il controllo domiciliare delle utenze domestiche viene preannunciato con un avviso che indica il motivo, il giorno e l’ora della visita. I rappresentanti degli enti erogatori di servizi non hanno l’abitudine di entrare nelle case per svolgere delle verifiche”.

“La cooperazione con l’Arma dei carabinieri è centrale” afferma il sindaco, Luciano Di Lorito “anche perché i fenomeni di microcriminalità preoccupano e noi delle istituzioni dobbiamo dare risposte. In questo senso devo ringraziare il comandante della stazione locale Silvio Tomassini, il quale mi ha confermato che la cittadinanza di Spoltore è molto collaborativa e sempre più attenta a segnalare situazioni dubbie. Ringrazio anche il comandante provinciale, Marco Riscaldati, per la bella iniziativa”.

“Non vi può essere il presidio di un carabiniere o di un poliziotto presso ogni abitazione o bene. Un aiuto può e deve giungere anche dalla cittadinanza che, con pochi accorgimenti, può contribuire a rendere più sicuro il territorio in sinergia e collaborando con le Forze dell’Ordine”.

“L’invito è a tenere gli occhi aperti, senza però vivere nella paura”.

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