Pescara. Imponente blitz delle forze dell’ordine dall’alba di questa mattina su tutti i quartieri ‘caldi’ della città: un centinaio di agenti sono impegnati in un’imponente azione di controllo del territorio su Fontanelle, San Donato e Rancitelli.
Polizia, Carabinieri, Finanza e Polizia Municipale: massiccia l’operazione di controllo del territorio scattata all’alba sui quartieri caldi per l’ordine pubblico pescarese, i rioni popolari di Fontanelle, Rancitelli e San Donato, dove il disordine, la criminalità e lo spaccio dilagano. Circa una settantina di uomini avrebbero fatto irruzioni nei palazzi iscritti nella “lista nera” dell’associazione pro-legalità Codici, come riferisce il segretario provinciale della stessa Domenico Pettinari, che negli scorsi giorni era tornato a sbattere i pugni sul tavolo delle istituzioni, richiedendo l’installazione di telecamere di sorveglianza e il ripristino dei controlli di polizia in via Caduti per Servizio. Perquisiti mezzi e abitazioni di “abusivi pluripregiudicati”, riporta Pettinari, “gli agenti hanno fatto irruzione nel civico 47”, si parla di appartamenti di edilizia residenziale pubblica, “dove risiedono due famiglie di abusivi pluripregiudicati e al civico 25, il più problematico della zona, dove vi sono 4 famiglie di abusivi con precedenti penali da far paura”. Al seguito della Volante e della Mobile, diretti dal vice capo Dante Cosentino, anche due camion della Attiva, la società per la pulizia urbana, e una vettura di servizio dell’Enel che accompagna in vigili urbani. Elementi che farebbero pensare a degli sgomberi, “ma non si tratta di sfratti”, speficifica il segretario di Codici.
Sarebbe, infatti, in servizio massiccio di prevenzione, che proseguirà per l’intera giornata: anche dopo mezzogiorno sono numerose le pattuglie schierate su lungo stradone di via Lago di Capestrano, la spina dorsale del cosiddetto “ferro di cavallo di Rancitelli. Non si conoscono, al momento, eventuali risultati di sequestri e perquisizioni.
Daniele Galli
