Pescara, un referendum per l’elettrodotto di Terna

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Pescara. Un referendum consultivo per raccogliere le opinioni della cittadinanza sulla realizzazione dell’elettrodotto di Terna per l’interconnessione Tivat-Pescara-Gissi: l’iniziativa, proposta dal comitato ‘Nessuno tocchi il nostro futuro’, prende avvio con la raccolta firme partita oggi dal capoluogo adriatico, ma si sta rapidamente espandendo in altre province.

In sole 3 ore sono state raccolte 180 firme per l’istituzione di un referendum consultivo circa la realizzazione dell’interconnessione Tivat– Pescara– Gissi, l’elettrodotto con il quale la Terna vuole collegare l’Albania con l’Italia. L’iniziativa, promossa dal comitato civico ‘Nessuno tocchi il nostro futuro’ vuole attuarsi nei comuni di Pescara, San Giovanni Teatino, Spoltore, Cepagatti, ed è partita questa mattina da Pescara presso il mercato rionale di via Pepe, dove un primo banchetto ha raccolto dalle 9:00 alle 12:00 180 firme a favore del referendum. Positivamente impressionato si dice il presidente del comitato, Lorenzo Valloreja: “Il nostro obbiettivo è quello di consegnare al Comune di Pescara almeno 4.700 sottoscrizioni di cittadini votanti nel capoluogo adriatico”, spiega, “ Infatti dagli ultimi colloqui avuto con l’ufficio elettorale sappiamo che gli iscritti nelle liste elettorali ammontano a circa 93.000 individui e l’articolo 39 dello Statuto Comunale prescrive, in maniera molto chiara, e che la proposta di referendum deve essere corredata dal 5%  di sottoscrizioni dei cittadini di Pescara. Ora anche se lo Statuto dice esplicitamente che la sottoscrizione può essere effettuata anche dai minorenni che abbiano compiuto i 16 anni di età ed anche dai soli cittadini domicilianti, abbiamo deciso, come Comitato, di raccogliere inizialmente solo le firme dei maggiorenni residenti fino al raggiungimento della quota prefissata dei famosi 4.700 firmatari per poi integrare il documento con le firme delle altre categorie al fine di far meglio comprendere all’Amministrazione Comunale come il tema in esame sia fortemente sentito da tutta della cittadinanza”.

“Per ogni Comune”, spiega ancora Valloreja, “avremo un amministratore che ci autenticherà le firme, nel caso di Pescara a farci da pubblico ufficiale sarà il Consigliere Comunale dell’IdV Fausto di Nisio. Comunque sia il fronte delle associazioni e dei partiti che ci sostengono va di giorno in giorno allargandosi dando la giusta rilevanza a quest’evento, infatti abbiamo ricevuto richiesta del fare tale referendum anche nei comuni di Lanciano (Ch) e Filetto (Ch)”. “A questo punto”, conclude il presidente del comitati, “i prossimi appuntamenti del comitato con la piazza sono fissati per venerdì 23 marzo al mercato rionale di Pescara Colli dove a darci una mano ci sarà anche il Consigliere Comunale Massimiliano Pignoli (FLI) e per domenica 25 marzo a Santa Teresa di Spoltore (Pe) con l’aiuto di Matteo Menchini Presidente della squadra di calcio Real Santa Teresa”

 

Daniele Galli


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