Pescara, vandali danneggiano il tendone del bar Excelsior

Pescara. “La delibera sui dehors in varata dall’amministrazione deve essere integrata in modo da assicurare gli investimenti fatti e la tenuta delle strutture”. Lo afferma il consigliere comunale Riccardo Padovano, commentando l’atto vandalico ai danni del bar Excelsior di corso Umberto. Tre persone, nella notte tra sabato e domenica, con un coltello hanno squarciato il tendone dell’attività.

“E’ giustissimo che le strutture oggi siano belle, decorose e rientrino in determinate regole per armonizzarsi a tutto quello che c’è intorno – dice Padovano – come stabilisce la delibera e come richiede la Soprintendenza con cui l’Amministrazione ha attivato una collaborazione concreta e utile, ma è anche necessario che si possano utilizzare materiali capaci di scoraggiare un gesto che causa danni costosissimi agli operatori. Situazioni simili hanno spinto altre realtà italiane e anche abruzzesi a muoversi in tal senso e credo che visto il ripetersi degli episodi e prima che i danneggiamenti diventino una moda, anche Pescara debba trovare una soluzione che metta in sintonia dehors, paesaggio e sicurezza da atti vandalici che bisogna garantire all’operatore e al pubblico che li frequenta”.

“L’Amministrazione è al lavoro sull’argomento su due diversi fronti – afferma l’assessore alle Attività produttive, Giacomo Cuzzi – Il primo riguarda la possibilità che i dehors possano diventare un elemento di attrazione e consentire alle attività di ampliare l’offerta economica, nel modo più armonico e rispondente sia alle necessità delle attività che alla tutela del paesaggio. Fronte non trascurabile, come dimostrano gli ultimi atti vandalici che si sono verificati in centro, è il fronte della sicurezza, un tema che riguarda l’ordine pubblico, ma anche i materiali delle strutture su cui stiamo cercando soluzioni valide proprio a metterli al sicuro dai danneggiamenti, rispettando tutto ciò che serve alla tutela del paesaggio. E’ un tema molto sentito, infatti si è costituito un tavolo interforze con cui stiamo dialogando per stilare un programma di controlli capaci di coprire la maggiore affluenza legata alla stagione estiva, perché una maggiore sorveglianza è un elemento non trascurabile per scoraggiare tali gesti”.

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