Pescara, un protocollo con Agenzia delle Dogane contro la contraffazione

Pescara. Il capoluogo adriatico fra le prime città a firmare protocollo con Agenzia delle Dogane contro la contraffazione: firmato stamane il protocollo d’intesa fra Comune di Pescara e Agenzia Interregionale delle Dogane per Lazio e Abruzzo.

“Sottoscriviamo un protocollo d’intesa a cui abbiamo lavorato con l’Agenzia delle Dogane di Pescara per ampliarlo a quella Interregionale per Lazio e Abruzzo – spiega il sindaco Marco Alessandrini – La Polizia Municipale è parte integrante dell’intesa che ci vede come primo Comune d’Abruzzo e fra i primi in Italia a promuovere il lavoro sinergico delle istituzioni, perché si faccia massa critica contro un fenomeno che è quello della contraffazione, che merita risposte. Risposte che vanno sulla linea della repressione, com’è accaduto con le attività sulle aree di risulta e quelle che riguardano altre zone della città su cui stiamo operando controlli, come la Riviera, ma a cui ci preme aggiungere la prevenzione, fatto non meno importante”.

“Pescara è uno dei Comuni con i quali possiamo instaurare un rapporto di conoscenza e collaborazione – dice la responsabile regionale dell’Agenzia Roberta De Robertis – La Dogana ha il presidio dei confini, la Municipale ha il compito di agire all’interno del territorio cittadino: Corpo e l’Agenzia cooperano nella repressione dei fenomeni illeciti connessi al commercio, in particolare con il contrasto alla vendita di prodotti contraffatti e/o riportanti falsi e fallaci indicazioni sull’origine, sulla provenienza o sulla qualità diversa dal dichiarato, non corrispondenti alle norme sul commercio internazionale, al fine di accertare e sanzionare le attività illecite, a supporto dell’Autorità Giudiziaria  anche al fine di prevenire gli effetti nocivi sul consumatore finale”.

“E’ un onore essere stati scelti come città che aderisce a questo protocollo – aggiunge il comandante Carlo Maggitti – Sia perché è fra i pochi in Italia su una materia così sensibile e diffusa, sia pure perché per noi collaborare con le dogane è motivo di soddisfazione perché le ultime normative sulla lotta alla contraffazione la Polizia Municipale acquisisce maggiore operatività. L’intesa si fonda sul decreto legislativo 206 del 2005, che fa da cornice alla nostra attività con scambio congiunto di informazioni e competenze, ma il destinatario è il cittadino, a cui abbiamo rivolto le tutele degli anni scorsi con i controlli fin qui fatti. Agiranno due particolari servizi dedicati al Commercio, alla lotta alla contraffazione, alla Polizia Amministrativa, alla guida dei maggiori Danilo Palestini e Adamo Agostinone”.

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