Pescara. Stamattina la città si è svegliata coperta da una coltre di neve. I fiocchi hanno coperto i tetti delle abitazioni in collina e, in misura minore, si sono riversati sui quartieri pianeggianti per poi sciogliersi con i primi raggi di sole.
La nuova ondata di freddo e gelo si è abbattuta sulla città nelle ultime, cogliendo di sorpresa diversi automobilisti che si sono trovati a fare i conti con il ghiaccio e la neve, senza avere a bordo catene e senza aver montato pneumatici da neve sulle proprie autovetture. Pochi i disagi, soprattutto legati alle prime ore della giornata e ai quartieri collinari. Vigili del fuoco e operai specializzati sono stati chiamati per portare in salvo automobili e conducenti rimasti bloccate nel ghiaccio. A metà mattinata, quando i primi raggi di sole hanno sciolto i fiocchi di neve, la circolazione è ripresa normalmente.
Ma il freddo improvviso di queste ultime ore si sta abbattendo anche sulle decine di cani ospitati nella struttura di via Raiale che rischiano di soccombere di fronte alla morsa del ghiaccio. Il consigliere comunale indipendente al Comune di Pescara Adele Caroli ha raccolto il grido d’aiuto arrivato dai volontari che lavorano presso il canile comunale e rivolge un appello ai pescaresi: “Chi vuole può portare al canile vestiti usati, coperte, pile, lenzuola, asciugamani e qualsiasi tipo di indumento, di qualsiasi misura, e generi di prima necessità per aiutare queste povere e indifese bestiole”. “Credo che ognuno”, prosegue Caroli, “abbia vestiti usati e coperte vecchie. Questo ed altro materiale potrebbe risultare davvero utile per aiutare gli ospiti del canile a sopportare meglio l’emergenza di queste ore”.
I pescaresi che intendono dare una mano possono recarsi, in qualsiasi ora del giorno, al canile e lasciare lì quello che si può. “E’ un gesto che non costa nulla”, conclude Caroli, “ma che servirebbe ad aiutare questi animali in questo momento di grande freddo”.
Daniele Galli
